EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] periodo di attività dell'Accademia Pontaniana, quando era diretta da Pietro Summonte e da Scipione Capece, e, grazie anche alla conoscenza sopra ricordata con il marchese del Vasto, poté entrare in contatto con Vittoria Colonna e Paolo Giovio, che lo ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] che dimorasse a Ferrara essendo riuscito a ottenere alcuni uffici. Alle nozze di Alfonso d'Este dovette anche fare più stretta conoscenza con Isabella d'Este, la colta e vivace figlia del duca Ercole: l'inizio della sua corrispondenza con la marchesa ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] 174-177 e 179 s.) gli altri scritti dell'A., con l'indicazione delle fonti manoscritte e a stampa.
Bibl.: Per la conoscenza della vita e dell'atuvità sono fondamentali i seguenti lavori di R. Sabbadini: Biografia documentata di G. A., Noto 1891, su ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] su vari paesi e in particolare sulla Polonia il B. intreccia le sue erudite divagazioni filosofiche, sorrette dalla conoscenza dei greci e latini, nonché alcuni accenni autobiografici, inquadrandoli in una sottile precettistica, volta a definire le ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] di studio.
Il D. fu dunque in gioventù a Siena per un periodo piuttosto lungo. Qui egli approfondì la conoscenza della lingua e della letteratura italiana tre-cinquecentesca, incontrò forse personalmente T. Tasso che a Siena soggiornò nel 1575 per ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] c. 38v), «alli tre d'ottobre» insieme con «l'armata tutta si partì dalle Gomenizze» (c. 30v). Veniamo inoltre a conoscenza indirettamente della «zuffa» con una nave nemica da una seconda cronaca, che intende elogiare un capitano napoletano che aveva ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] un erudito cultore della storia di Roma, antica e moderna (si ricordano al proposito i saggi da lui dedicati alla conoscenza di Roma presso alcuni storici e geografi arabi e siriaci); ebraista e biblista di vaglia, benché gli scritti nel campo siano ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] a spese, con le quali costituì la ricca e «bellissima libraria» che Vespasiano ricorda (ibid., pp. 310, 316).
La conoscenza della lingua latina così acquisita gli guadagnò buona reputazione presso i suoi contemporanei e fu alla base dell’amicizia ...
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Poe, Edgar Allan
Valerio Massimo De Angelis
L’artista del terrore
Poeta, narratore e critico statunitense, Edgar Allan Poe è diventato il più famoso autore di narrativa fantastica grazie all’estrema [...] recensori del Southern literary messenger, una rivista letteraria di Richmond. Ha così modo di rivelare la sua profonda conoscenza dell’estetica letteraria e di esporre la teoria da lui elaborata sul mestiere dello scrittore. Nel 1836 sposa la ...
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Peter Pan
Margherita d'Amico
L’infanzia che non vuole finire
È dal 1904, attraverso una commedia, poi grazie a un libro divenuto un caposaldo della narrativa per ragazzi, che Peter Pan incarna il mito [...] richiudono alle spalle, la sua ombra vi rimane incastrata in mezzo.
Nel tentativo di recuperarla, qualche sera dopo Peter fa la conoscenza di Wendy. I genitori di lei hanno appena stabilito che è giunta l’ora di diventare grande, perciò non potrà più ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...