Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] il dare o ricevere beni per influenzare una decisione nel campo degli affari senza che la vittima (un'azienda) ne sia a conoscenza o lo consenta. È corruzione la illegal gratuity, cioè il dare o ricevere beni di valore perché un atto ufficiale sia ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] al legale possesso di alcune terre, accertato mediante le deposizioni di tre testimoni, i quali dichiararono di essere a conoscenza di quel possesso e della sua durata trentennale. Mentre l’intero documento è scritto in latino, le sole testimonianze ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] e dai responsabili dell'ordine pubblico. In definitiva, le autorità competenti mostrarono non solo di essere privi della conoscenza del fenomeno hooligans, ma anche del più elementare buon senso. Innanzitutto, il primo, fondamentale errore degli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] in una forma di rifiuto. Quando Oppenheimer dichiarò che i fisici avevano conosciuto il peccato e che si trattava di una conoscenza che non potevano più perdere, la maggior parte delle persone affermò invece, in accordo con Lawrence, che essi erano e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] ). Si trattava, come detto, del sistema antenna-terra di Popov – di cui è molto probabile che Marconi sia venuto a conoscenza – ma, in questo caso, applicato anche all’oscillatore. La lunghezza delle radioonde emesse risultava pari a poco più del ...
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Sicurezza, metodologie e applicazioni
Renato Rota
Il termine sicurezza, pur nella sua accezione generale di cautela contro evenienze spiacevoli, può assumere diversi significati in funzione del campo [...] del tipo di insediamento industriale da analizzare. I progettisti o i gestori (ossia, i principali depositari delle conoscenze relative all’insediamento industriale da analizzare) non possono coordinare l’analisi di rischio in quanto la consuetudine ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] interna degli abitati. Questo stato di cose deriva dal fatto che solo negli anni recenti si sono conseguite adeguate conoscenze sui caratteri dei centri urbani della prima età coloniale e dall'insistenza, talora acritica, con cui si è posto ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] minoranza; dopo la sconfitta nel 1920 del movimento di massa in Italia e in Europa e una più compiuta conoscenza del leninismo, fece interamente propria l'analogia bolscevica tra comunisti-giacobini e socialisti-girondini, giungendo infine, nei suoi ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] ' aveva imposto limiti che dovevano ormai essere trascesi.
Un certo numero di questioni metodologiche, insieme con le accresciute conoscenze e con la maggior fiducia nei propri mezzi, consentì di approfondire e rafforzare questo processo. Una di tali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La Scuola italiana di ingegneria
Sergio Poretti
Tullia Iori
Nel secondo dopoguerra, nei due decenni in cui il Paese passa dalla ricostruzione al miracolo economico, l’ingegneria italiana si impone [...] . La tesi della reciproca compatibilità, basata, non sull’indipendenza della scienza (per quel che riguarda la conoscenza), ma sulla sua presunta natura metafisica e spiritualistica, trova nell’ingegnere il più entusiasta sostenitore. Soprattutto tra ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...