Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] nei primi anni del nuovo secolo. La novità più rilevante venne ancora una volta dalla paleontologia. Applicando le conoscenze di anatomia comparata allo studio dei fossili, il giovane naturalista Georges Cuvier fu in grado di restituire la fisionomia ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] quali si impone un intervento di tutela al fine di evitare il rischio di distruzione di un tessuto storico di conoscenze, di particolare delicatezza e, in quanto tale, esposto al rischio di irreversibile perdita; 3) zone nelle quali analoghe presenze ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] di Colombano si apprende che egli riteneva importante la celebrazione della Pasqua ogni anno nel giorno esatto, e che era a conoscenza di più di un sistema per stabilire tale data. Il fatto che nelle scuole dei suoi monasteri si insegnasse il ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] e attrazione verso l'ignoto che lo spinse a superare le Colonne d'Ercole, ovvero il limite della curiosità e della conoscenza, trovando in quel luogo il suo approdo finale. Le virtuali 'colonne' sono state varcate, con speranza e angoscia a un tempo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] pericolosi, debbano essere inutili ai loro successori, e se ciascuno ripartendo agli inizi sempre da zero, possa acquisire le stesse conoscenze che una lunga serie di ricerche e di studi hanno diffuso tra la massa del genere umano. (Oeuvres, p. 1209 ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] ‒ come si è detto ‒ tutti i titoli che non potevano essere collocati altrove e che raccoglieva le diverse conoscenze dei 'maestri', indipendentemente dal loro contenuto: l'eredità dei pensatori dell'Antichità, raggruppati in diverse tendenze; la ...
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memoria a lungo termine
Magazzino di memoria in cui la conoscenza si organizza in modo permanente e duraturo, di cui tuttavia non è attualmente nota né la capacità, né il tempo di conservazione delle [...] o falsità e generalmente, per operare, impegnano risorse dell’attenzione. Numerosi sono i modelli di rappresentazione delle conoscenze in questo sistema, da quelli classici a rete (concetti, prototipi, reti semantiche) a quelli che fanno riferimento ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] negli organismi superiori, è esercitato dalla r. ormonale (➔ ormone), efficace sia a livello cellulare sia subcellulare.
R. genica
Le conoscenze sulla r. dei geni che si sono accumulate nel corso degli anni 1990 riguardano sia la struttura e la ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] l'economista che studia l'economia non di mercato dovrà perciò mettere da parte la maggior parte delle sue conoscenze e adottare le tecniche degli antropologi" (v. Epstein, 1962; v. anche Epstein, 1973).
In assenza di un'organizzazione economica ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] ), e se conoscessimo "le ragioni armoniche che Egli ha conservato nella fabbrica del mondo e di tutte le sue parti, questa conoscenza ci rapirebbe mille volte più di tutti i concerti" (p. 19). Dieci anni dopo la pubblicazione del Traité, nel Libro I ...
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conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...