Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] continua, come superamento dei limiti temporali del progetto tradizionalmente inteso. L'azione-progetto è comunque un atto conoscitivo sperimentale che partendo dalle esigenze definisce la struttura di un oggetto attraverso la concezione di una forma ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] , ma deve arrivare a una sintesi quantitativa delle informazioni ottenute mediante studi comparativi. Pertanto la formazione di un processo conoscitivo in m. necessita di vari livelli di controllo e verifica; sulla base di questi livelli e sulla ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] dei summenzionati nuovi d. (Pérez Luño 1991, pp. 139-41, 145-46). Quest'ultima scelta produce un migliore effetto conoscitivo, poiché consente di cogliere appieno il valore del mutamento d'orizzonte etico e teorico rappresentato dai d. dei soggetti ...
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NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] respiro europeo. Aperto sin dagli anni Sessanta alla lezione del modernismo, fa della sua "tecnica poetica uno sperimento conoscitivo", e vede nella poesia l'unico mezzo per mantenere il ricordo, cui dà valore assoluto. Estrema visionarietà, massima ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] , a partire dagli anni Settanta sono sorti altri strumenti − che fanno capo all'attività e alle indagini di tipo conoscitivo − volti ad accentuare il rapporto del P. non solo con la pubblica amministrazione ma soprattutto con esponenti del mondo ...
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PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] dell'etologia e della teoria dei sistemi di controllo.
Difatti con gli anni Sessanta questa disseminazione di interessi conoscitivi e terapeutici si era pienamente sviluppata, embricandosi su aree di ricerca limitrofe e dando luogo a campi di ...
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(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] alcuni esempi di principi accolti come validi in b., la cui discussione può essere utile per comprendere i problemi conoscitivi che ciascuno di essi coinvolge.
1) Omnis cellula e cellula.
2) Ogni cellula è delimitata da una membrana plasmatica ...
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MARKETING
Gianni Cozzi
Termine inglese (derivato dal verbo to market "mercanteggiare", "vendere") usato anche in italiano per indicare, con riferimento alle imprese produttrici di beni di consumo, il [...] che si manifestano nell'ambiente generale (tecnologico, socio-culturale, istituzionale, ecc.) e/o nell'ambiente competitivo (ruolo strategico-conoscitivo del m.);
b) quelle in cui il ruolo del m. è rilevante nell'attuazione delle strategie, quando il ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] l'operato del medico; è il caso del famoso Erofilo classificato come lanius, cioè 'squartatore'. Se l'attività conoscitiva di quest'ultimo non rivela amore per l'umanità, Tertulliano offre allora un controesempio di scienza cristiana nelle visioni ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] semiteologica del loro comportamento, ad esempio, alimentarono l'illusione che il ruolo dell'uomo nel processo conoscitivo fosse insignificante. Analogamente, la richiesta di ‛obiettività', cioè la necessità di tenere lontano dalla rappresentazione ...
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conoscitivo
(ant. cognoscitivo) agg. [der. di conoscere]. – 1. Proprio del conoscere, che concerne la conoscenza: la virtù c.; l’atto c.; la facoltà c. dell’uomo è limitata. 2. Che tende a conoscere, ad acquisire la conoscenza di determinati...
hearing
〈hìëriṅ〉 s. ingl. [propr. «audizione, ascolto», der. di (to) hear «ascoltare»], usato in ital. al masch. – Termine di uso com. nel linguaggio polit. e parlamentare come equivalente dell’ital. indagine conoscitiva (v. conoscitivo),...