Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] compositivo (Stefani 1977, 1982; Ferrari 1991).
Parallelamente si accentuava la valorizzazione dell'ascolto in quanto sistema conoscitivo, non solo degli eventi musicali in senso stretto, ma anche della realtà quotidiana nel suo complesso. Gli ...
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(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] tutele del potere politico ed economico, i migliori documentaristi non si sono mai sottomessi alla priorità dello scopo conoscitivo o propagandistico rispetto alla ricerca e alla sperimentazione linguistica.
È il caso del sovietico D. Vertov che ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] limite e invadere il campo delle altre. Né il contrasto era veramente composto dal fatto che alla parte razionale e conoscitiva dell'anima veniva comunque attribuito il compito di dirigere la parte pratica, come ai filosofi quello di governare lo ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] è identica a qualcos'altra, per es. alla stella del mattino, si fa un'asserzione che ha un indubbio valore conoscitivo (si tratta in effetti di un'asserzione che esprime una scoperta di tipo astronomico), valore che non hanno le asserzioni analitiche ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] 'ultima articolazione il p. si presenta infine come modalità di costruire il problema percettivo e conoscitivo dell'ambiente privilegiando il carattere della 'formatività' dell'opera architettonica, secondo quella linea interpretativa dei fenomeni ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] quali dovrebbero circolare in tutti gli Stati con loro specifici e dettagliati documenti di viaggio in modo da avere il quadro conoscitivo circa il 'dove' e la 'condizione' nella quale si trovano in ogni momento, e da non perderne traccia in qualche ...
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È l'incapacità, dai sei anni in su, di leggere e di scrivere nella lingua che si parla. Non equivale a ignoranza, poiché l'analfabeta, può possedere a volte una cultura superiore a quella di chi sedette [...] mondo. Gl'insegnamenti che vi si impartiscono sono i più acconci a coltivare tutte le inclinazioni e forme di interesse conoscitivo estetico e morale; e ad essi, in conformità dei principî cui la scuola s'informa, presiede quale fondamento di tutta ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] considerare come parametri di significato definitivo, in quanto vanno periodicamente revisionati in rapporto all'aumento del patrimonio conoscitivo. 3) È pure opportuno che, nella pratica comune, la traduzione dei LARN in diete per le diverse ...
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Televisione
Peppino Ortoleva
Il fenomeno 'televisione': caratteristiche e problematiche
Che la televisione occupi, o almeno abbia occupato fino a tempi recentissimi, un posto di assoluto rilievo nella [...] (v. Casetti e Odin, 1990) si ridefiniscono le aspettative degli spettatori: non più il piacere narrativo o conoscitivo offerto dal singolo programma, ma la colonna sonora-visiva di accompagnamento ininterrotto che occupa interi segmenti del proprio ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] di questi pensieri , adombra una profonda unità problematica: al centro dell'indagine sarpiana è la validità del processo conoscitivo, che in veste non solo le scienze esatte, ma il valore stesso di ogni esperienza umana. Tale interesse apparirà ...
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conoscitivo
(ant. cognoscitivo) agg. [der. di conoscere]. – 1. Proprio del conoscere, che concerne la conoscenza: la virtù c.; l’atto c.; la facoltà c. dell’uomo è limitata. 2. Che tende a conoscere, ad acquisire la conoscenza di determinati...
hearing
〈hìëriṅ〉 s. ingl. [propr. «audizione, ascolto», der. di (to) hear «ascoltare»], usato in ital. al masch. – Termine di uso com. nel linguaggio polit. e parlamentare come equivalente dell’ital. indagine conoscitiva (v. conoscitivo),...