Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] conservati presso la Biblioteca civica Angelo Mai di Bergamo; un Te Deum, 4 voci e organo, conservato presso la Biblioteca del Conservatorio di Parma; tra le fonti romane un Panis angelicus, 4 voci e organo (Arch. capitolare di S. Maria in Trastevere ...
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FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] nella casa paterna di strumentalisti e di cantanti che lo indussero a intraprendere gli studi di canto presso il conservatorio cittadino, dove sembra iniziasse a comporre testi per cantate. Strinse ben presto buoni rapporti con personaggi del mondo ...
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CONTESSA, Enrico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Torino il 27 novembre 1877 da Domenico ed Erminia Derossi. Studiò a Torino con F. Bufaletti per il pianoforte, G. Cravero e D. Thermignon per la composizione, [...] a Torino e a Firenze nel 1925, le sonate di C. Cordara, F. Alfano e I. Pizzetti. Il C. fu insegnante al conservatorio "G. Verdi" di Torino dal 1936 al 1940 di pianoforte complementare, e dal 1940 alla morte di pianoforte principale.
Morì a Torino il ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] coltivava con passione insolita la musica, una passione che lo spinse a diplomarsi in pianoforte di lì a qualche anno presso il conservatorio della città natia; e l'amore per la musica non l'abbandonò mai per tutta l'esistenza, tanto che continuò a ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] poteva mettere in luce la sua facile vena melodica e il suo raffinato gusto stilistico.
Agli anni di permanenza nel conservatorio tra il 1899 e il 1902 appartengono alcuni lavori assai pregevoli, che lo prepararono ad affrontare la carriera teatrale ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] , probabilmente perché confuso con il fratello Giambattista, fece studi musicali regolari e conseguì il diploma di pianoforte presso il conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli.
L'autentico talento musicale che il D. rivelò subito trovò certo ...
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SASSANO (Sassani, Sassini), Matteo detto Matteuccio (Matteucci)
Annamaria Bonsante
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Nacque a San Severo (Foggia) nel 1667 circa da Giuseppe [...] , lucano ma attivo nella capitale, nel 1676 scortò il fanciullo evirato dalla Capitanata a Napoli su compenso del conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo, presso il quale Matteuccio – i nomignoli sono usuali per eunuchi e canterine – intraprese ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] imperiale Maria Luigia… a due soprani, due violini, viola e basso, 1818; (tutto conservato presso la Biblioteca del Conservatorio di Parma); cantate: sei cantate a una voce sola e orchestra: Dallo sposo abbandonata dedicata alla principessa Teresa e ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] d'ignoto), replicata a Trieste e a Mantova. Grazie al successo ottenuto, poté recarsi nel 1837 a Napoli, presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, per seguire i corsi regolari di composizione di Donizetti, e successivamente, di S. Mercadante ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] '31ebbe un primo colpo di fortuna col ritratto, l'unico rimastoci dal vero e subito famoso, di Vincenzo Bellini (Napoli, Conservatorio). Dipinse La donna greca (1833, venduta al governatore, conte Harbing), l'Uccisione di Giovan Maria Visconti per il ...
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conservatorio2
conservatòrio2 s. m. [der. di conservare]. – 1. a. Istituto di istruzione per fanciulle, generalmente tenuto da monache; educandato. b. ant. Luogo di ricovero per poveri, spec. donne e fanciulli. 2. Istituto di istruzione musicale...