Stato autonomo della Siria sotto mandato francese. ‛Alawī (v.), aggettivo relativo arabo da ‛Alī (francese alaouite; ted. e ingl. alawi) significa in questo caso "devoto di ‛Alī". Applicata allo stato [...] amministrativadidi uno stato unitario siriano. Il 5 dicembre un decreto dell'Alto Commissario ricostituì il territorio degli ‛Alawiti (bilād al-‛alawiyyīn) autonomo, con capitale al-Lādhiqiyyah, direzioni della giustizia e delle finanze, consiglio ...
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Nacque a Venezia nel 1412 da Niccolò di Marco dei Ss. Apostoli e il 6 ottobre 1430 era ammesso al Maggior Consiglio, entrando ben presto nella vita commerciale a fianco dello zio Niccolò e partecipando [...] pochi anni dopo alla vita amministrativa e politica.
Nel 1438 era giudice dell'Esaminador, nel 1442 ufficiale della Giustizia vecchia, nel 1445 podestà a Serravalle, nel 1446 membro della Quarantia, nel 1448 ufficial di notte e poi camerlengo a ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] nuova composizione del tribunale garantì una diversa qualità nell'applicazione della giustizia e nell'efficienza dell'amministrazione. Esso divenne una scuola in cui primeggiarono talenti come quello di Pier Della Vigna e Taddeo da Sessa e in questo ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] amministrative e fiscali, i loro istituti e i loro patrimoni ne consigliavano il mantenimento. Il suo vero obiettivo non era che quello di l'anno successivo, dei tre provveditori alla giustizia vecchia e dei tre giustizieri vecchi, i membri ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] per occupare tutti questi consigli e la miriade di cariche amministrative, giudiziarie e militari: a fine del XVIII secolo, in Stato, società e giustizia nella Repubblica Veneta (sec. XV-XVIII), a cura di Gaetano Cozzi, II, Roma 1985, p. 363 ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] di cancelleria per l'intero arco della sua vita nei consiglidi città, il contabile si specializzava in determinati settori dell'amministrazione 1985, pp. 213-216.
107. R. Derosas, Moralità e giustizia, p. 479; S. Gasparini, I giuristi veneziani, pp. ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] il consiglio e l'appoggio del marchese del Friuli.
Sicuramente documentabile è la assenza di B. (a differenza di Suppone sia alla periferia. Di questa continua erosione dei diritti della corona e dell'impalcatura amministrativa del regno, ancor ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] attribuzione di competenze amministrative particolarmente delicate ad 'autorità amministrative indipendenti' ., Il diritto mite. Legge, diritti, giustizia, Torino 1992.
Modelli teorici
di Vincenzo Denicolò
1. Introduzione
Molte decisioni collettive ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] dell’amministrazione della Sicilia potevano essere attribuiti direttamente a quelli del governo: «non può trovare un questore di pubblica sicurezza, non trova sindaci che lo servano, non riescono le elezioni municipali, s’attraversano i consigli ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] di legge con delibera del maggior consiglio, il capitolare imponeva agli osti, innanzitutto, di versare una piezaria di lire 500 alla giustizia dirsi, con riferimento al ruolo politico e amministrativo, dell'area di San Marco, insula anch'essa in un ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...