GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] Guglielmi, ibid., pp. 63-79; H. Enzensberger, Il documento regio come strumento di potere, ibid., pp. 103-138; Id., Utilitas regia. Note di storia amministrativa e giuridica e di propaganda politica nell'età dei due Guglielmi, in Atti dell'Accademia ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] di nuovo dal 1857, fu poi consigliere cittadino. E soprattutto alla fine del 1851 fu cooptato nella commissione amministratrice del Fondo di beneficenza e delle Casse di era ispirato ad un criterio digiustizia distributiva fra le classi. Indebita ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] di numerosi abusi in materia d'acque, bonifiche, pascoli, devastazione di pinete, pesche e più in generale abusi di potere. Era inevitabile che il Consigliodi dell'amministrazione. I suoi incontri col segretario di Stato di uno Stato digiustizia e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] Consiglio superiore coloniale (dal 1923 al 1927), infine nel 1925 in qualità di componente della Commissione permanente di accusa dell’Alta corte digiustiziadi diritto costituzionale e amministrativo all’Università commerciale Bocconi di Milano ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] Unione era infatti quello di promuovere la "solidarietà delle classi e la loro collaborazione, fondata sulla giustizia, per il bene comune popolare di Milano e il Piccolo credito bustese, fu nel Consigliodiamministrazione della Cassa di risparmio ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] , sì perché molto di rado si tiene il Consiglio". Il clima politico era profondamente mutato: agli entusiasmi del "tempo eroico" della monarchia ed alla crisi degli anni '42-'46 era seguita l'ordinaria amministrazionedi Giovanni Fogliani d'Aragona ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] di chi è convinto di leggere la realtà più lucidamente di chiunque altro; fu così che in tutte e tre le province da lui amministrate, di comparire davanti al Senato convocato in Alta Corte digiustizia, facendo cadere il ricorso presentato contro di ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] Molé, gran giudice ministro della Giustizia, che notificava il proposito di rendere "à la première occasion amministrative del Regno di Carlo Alberto, mazzi per gli anni 1847-1848; Ibid., Nobiltà, mazzo 3, fasc. Borelli; Ibid., Verbali del Consiglio ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] amministrazione della giustizia, la fermezza e l'imperturbabilità del carattere, doti riconosciute dai contemporanei ("sujeto muy docto, y de grandes prendas", scrive di la dignità di membro del Sacro Regio Consigliodi Napoli e una pensione di 200 ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] 5 ott. 1921, era entrato per concorso come impiegato nell'amministrazione comunale. Divenne consigliere delle leghe nella Camera del lavoro di Milano, collaborando inoltre al quotidiano La Giustizia come critico musicale, a Battaglie sindacali e al ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...