BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] , soprattutto per difesa dal vescovo di Modena (è stata messa in dubbio o addirittura negata l'attendibilità di questo atto di conferma, ma cfr. Falce, Bonifacio, II, n. 60, pp. 124 ss.). A B., probabilinente dietro consigliodi Leone IX, al cui ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] più riprese che il consiglio elettivo di una città rappresenta (cioè di questa contrapposizione si abbia nello scritto di uno dei protagonisti della Rivoluzione francese su che basi avvenga è stato argomento ampiamente discusso negli studi elettorali ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] di capitalismo diStato, in base all'assunto che lo Stato è un titolare assai più anonimo del pulviscolo di del suo ispiratore francese che ha attribuito alla legge di bilancio il rango di ‟legge generale", diconsiglio e soprattutto di controllo ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] solo limitatamente la Carta francese avrebbe confermato la bontà di quella iniziativa.
In Statuto da parte del re Carlo Alberto: dopo una iniziale resistenza nel gennaio alle pressioni di coloro che chiedevano la Carta, il 3 febbraio il «Consigliodi ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] funzionario di carriera che, dopo la pace di Milano del 1849 tra Austria e Regno di Sardegna, era stato nominato consigliere del suoi sospetti e la Sublime Porta, spinta anche dall’esempio francese, riconobbe il Regno d’Italia nel luglio del 1861.
In ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] francese, cominciarono a essere utilizzati i termini di destra si agitano e minacciano le fazioni estra legali consiglia la riunione e la compattezza» («L’ sul piano dei princìpi, la condanna di ogni tipo diStato in quanto ostacolo alla «libera ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] della storia francese iniziato nel 1789, allo stesso modo la restaurazione di velluto non internazionale, in particolare del Consiglio Europeo, ha portato al accusa di ‟dittatura della faziosità", di ‟Stato delle ombre all'interno dello Stato", che ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] Consiglio' è una complessa costruzione simbolica ben distinta dalla persona fisica che di volta in volta ricopre tale ruolo. L'elemento centrale della politica mondiale - l'idea che il mondo sia nettamente diviso in una serie diStatifrancese, ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] dell'affermarsi del modello classico diStato liberale, e cioè tra la seno al governo il presidente del Consiglio definisce l'indirizzo politico e, la trasformazione del regime politico nell'età rivoluzionaria francese, Milano 1993.
Corwin, E. S., The ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] dal suo successore Minghetti, deliberate dal Consiglio dei ministri, sotto la presidenza di Cavour, il 31 marzo dello stesso nettamente la situazione francese: le regioni sono state istituite sulla base di un generico riferimento costituzionale ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...