Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] Grandi laghi in Africa e in Bosnia dove centinaia di migliaia di innocenti furono assassinati, ha riaperto la riflessione sul nel 1950 fra gli Stati membri del Consiglio d'Europa ed entrò in vigore nel 1955. Da allora è stata più volte integrata e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ° sec., L’Aia, Biblioteca Reale) o della scuola di Colonia (Plenarium, 13° sec., Arnhem, Archivio diStato). Nel 15° sec. sorsero scuole di miniatura nella Gheldria e a Utrecht (Libro d’ore di Caterina di Clèves, New York, Pierpont Morgan Library); P ...
Leggi Tutto
Patriota còrso (Stretta di Morosaglia, Bastia, 1725 - Londra 1807). Guidò la lotta per l'indipendenza della Corsica da Genova (1755). Esule dopo l'intervento dei francesi, cui era stata ceduta l'isola [...] politici rappresentativi (Consulta e Consiglio supremo), egli mise in atto una serie di efficaci riforme, specie nell' paterna di Morosaglia. P., rimasto sempre in grande amore presso i Còrsi, specialmente presso gl'italianizzanti, è stato assunto ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Napoli 1759 - Madrid 1830), del ramo dei M. di Napoli, discendente di Bernardetto II. Avvocato, poi (1783) pubblico funzionario, nel 1791 divenne reggente della gran Corte della Vicaria. [...] ebbe parte alla repubblica del 1799, e con il ritorno dei Borboni nel 1803 divenne presidente del Consiglio delle reali finanze, e nel 1804 segretario diStato. Seguì i Borboni in Sicilia nel 1806, ma la sua politica finanziaria gli sollevò contro il ...
Leggi Tutto
SIERRA LEONE
Paola Morelli
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 326)
Il paese si estende su una superficie di 71.740 km2 e, al censimento del 1985, aveva una popolazione di 3.517.530 abitanti. [...] .E.M. Strasser. Tutta l'attività politica venne sospesa. Il potere fu concentrato in un Consiglio supremo dello stato e in un Consigliodi segretari distato con civili e militari. Secondo un impegno preso formalmente da Strasser nel 1993, è previsto ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] scorgere in lui talune caratteristiche della mentalità e dello stato d'animo degli uomini della Controriforma.
Quanto s'è i Ricordi furono in parte conosciuti, sotto il titolo di Avvertimenti o Consiglî già nel '500; il resto rimane inedito sino al ...
Leggi Tutto
TANUCCI, Bernardo
Ernesto Pontieri
Uomo distato, nato a Stia nel Casentino nel 1698, morto in una sua villa presso Napoli il 29 aprile 1783. Era avvocato e insegnante di giurisprudenza all'università [...] consigliodi reggenza, poi come ministro di Ferdinando IV. Questo ufficio egli tenne finché il regno di Napoli stette sotto la tutela di T. spetta il merito di essere stato tra i primi e più ardenti artefici di esso.
Bibl.: P. Calà-Ulloa, Di B. T. e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giovanni Caprile
Primo papa non italiano dell'epoca moderna dopo Adriano VI (152-223); eletto il 16 ottobre 1978, è anche il primo papa polacco della storia. [...] per la parte teologica dello schema sull'evangelizzazione; e del Sinodo è stato dal 1971 più volte membro del Consiglio della Segreteria generale. È autore di composizioni poetiche, di numerosi articoli e saggi, molti dei quali tradotti in più lingue ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] diritto di rimostranza (1801); sorse, accanto al Comitato segreto, un Consiglio permanente; i Consigli, che dai tempi di acuto quando A. incominciò a riaprire la frontiera dei suoi stati alle merci britanniche e, per mettere un freno all'emigrazione ...
Leggi Tutto
Uomo distato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] Londra e avendo saputo che l'inizio del movimento era stato differito al 12 ottobre, ripartì con nome e connotati diversi (Tobia Glivaie). L'11 era a Messina pronto al cimento, ma, consigliatodi non fermarsi perché la polizia sospettava un moto nell ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...