GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] devozione religiosa del monarca per la Vergine Immacolata, di cui nel 1854 era stato proclamato il dogma (Prudenzano). L'opera non venne 1884 e del 1885 indirizzati contro il presidente del Consiglio Agostino Depretis e negli Schizzi critici del 1898. ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] di allegorie del risparmio. È stato giustamente notato come le scene del soffitto, con le vedute naturali, di del Consiglio della Cassa di risparmio: 1875-1876, a cura di U. Del Sante - G. Gonizzi, Parma 1996; F. Barocelli, La sala consiliare di G. ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] la famiglia, trasferitasi a Padova, dove il padre era stato nominato questore, e qui studiò Andrea Mantegna, Tintoretto, sarda, collocata l’anno seguente nel salone del Consiglio regionale di villa Devoto a Cagliari. Nel 1954 tenne una personale ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] riguardo sia al progetto sia alla costruzione. Egli consigliò Francesco Talenti per la navata della cattedrale (16 ). Dopo questa data non si hanno altre notizie su di lui.
Quale sia stato il ruolo del F. nella commissione della cattedrale del 1366 ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] scelto dal consiglio dell'Accademia di S. Luca tra i trentatré partecipanti.
Il monumento si compone di un arco di netta impronta rifà ai monumenti rinascimentali e che era già stata impiegata nel monumento di Modena. Qui il basamento è occupato da ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] di studio fino al 1905. In quegli stessi anni figurò tra i membri del Consiglio comunale capitolino.
L’attività professionale di quel decennio risentì della grave situazione di : Sistemazione di piazza Colonna; Archivio centrale dello Stato, Ministero ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] e membro del Comitato di liberazione nazionale delle Langhe, il G. fece parte del Consiglio comunale di Alba dal 1947 al artisti europei impegnati nella produzione ceramica, il pittore danese era stato tra gli animatori del gruppo Cobra (1948-51) e ...
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GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] se ricomposto solo parzialmente dopo essere stato letteralmente polverizzato da alcune bombe, raggiunse di quest'ultimo intervento fu il progetto di allestimento, all'interno di due bracci della crociera, delle sale per le lauree e per il consiglio ...
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EDWARDS, Pietro
Simona Rinaldi
Nacque a Loreto (prov. Ancona) nel 1744 (Moschini, 1806; Conti, 1988) da una famiglia di cattolici inglesi emigrati in Italia a seguito delle persecuzioni del 1688.
Benché [...] il restauro delle tele del soffitto della sala dei Maggior Consiglio a palazzo ducale e affidò l'incarico all'E. che, in meno di una settimana, redasse una relazione completa sullo stato dei dipinti. Tale relazione ribadiva quanto asserito nella ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] urbanistico a quello agronomico e geologico-naturalistico, ed ebbe modo di esplicarsi negli uffici pubblici da lui ricoperti.
Nel 1769 era stato nominato dal Consiglio della città di Bassano agrimensore o "perito pubblico", carica ricoperta per un ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...