PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] chiese d’essere esonerato poiché da alcuni mesi era entrato nel ConsigliodiStato, il principale organo di governo e di direzione politica nei primi anni di regno di Carlo di Borbone, occupando il posto resosi disponibile per l’improvvisa morte ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] dalla quale ebbe due figli.
Nel 1876 lasciò l’Università per la magistratura. Il 6 febbraio venne designato consiglierediStato nella sezione di grazia e giustizia. Insegnò ancora codice civile dal 16 novembre al 21 dicembre 1876. Il 29 aprile 1877 ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] e nella pratica amministrativa, VIII, 1 (1916), pp. 30-79; I ricorsi elettorali e la recente giurisprudenza della quinta sezione del ConsigliodiStato, VI I I, 1 (19 16), pp. 113. - Una buona monografia è quella intitolata Tipografia ed arti affini ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] patriziato urbano.
Le occupazioni quotidiane del L. spaziavano dalle frequenti riunioni del ConsigliodiStato (durante le quali aveva il privilegio di sedere a tavola di fronte al duca) alla curatela degli interessi francesi della duchessa (con viva ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] stipulate per reintrodurre il S. Uffizio in Toscana, la reciproca estradizione dei rei e altre, proposte dal supremo ConsigliodiStato del Regno di Corsica. Grave fu poi il caso che portò, il 16 marzo 1764, all'espulsione dalla Toscana del vescovo ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] granducato e del tribunale del Fisco, membro della Consulta e del Consigliodistato; sotto la reggenza, con la legge sulla stampa del 28 marzo 1743, si attribuì ampi poteri di censura, ma soprattutto Pietro Leopoldo ne fece il principale strumento ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] la questione con gli uffici della capitale. Infine, nel luglio 1911, la sentenza del ConsigliodiStato, favorevole al ricorso, alleggerì di molto la posizione del Francica. A questo punto un quarto evento contribuì a riaprire definitivamente ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] semplice decentramento amministrativo.
Il nuovo Parlamento italiano non esaminò le proposte del ConsigliodiStatodi Palermo: la tendenza centralizzatrice ormai prevalente fu realizzata dal primo governo presieduto da Bettino Ricasoli con l’adozione ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] interventi individuali per ogni diocesi. Durante la nunziatura non mancò, inoltre, di difendere le prerogative episcopali dalle pretese di controllo del ConsigliodiStato, appellandosi alla tradizione e alla prassi instaurata con i predecessori, e ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consiglieredi [...] Maurizio, la nomina qualche mese dopo la "pace del Valentino", il 4 sett. 1642, a consiglierediStato e (con una pensione di 500 scudi) a cavaliere del Senato di Piemonte. Il quale consesso si sarebbe piegato, un anno dopo, il 30 ag. 1643, ad ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...