GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] Girolama Caterina Morozzo (morta nel 1696). Il 10 giugno 1683, nonostante fosse ancora nella "minorità", fu nominato consiglierediStato e referendario della Camera dei conti. Dieci anni più tardi, in seguito alla morte del fratello Carlo Emanuele ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] centrale. Musio fu chiamato a dirigere la segreteria diStato e Guerra (21 febbraio 1832), diventando il consiglieredi fiducia del viceré Giuseppe Maria Montiglio.
Sebbene dotato di senso dello Stato, certamente non era estraneo alle cordate che ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] nazionale a presiedere la Società Terni, aveva infatti aperto ai rappresentanti delle maestranze il consigliodi amministrazione, ma era poi stato costretto a dimettersi per non avallare i previsti tagli occupazionali.
Le ultime battaglie politiche ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] rappresaglie contro i mercanti senesi e il Consiglio generale ordinò il sequestro di tutti i beni dei B., che della compagnia B. sono da aggiungere anche i seguenti: Arch. diStatodi Siena, Particolari 5(famiglia B.); Pergamene Tolomei, 1351 genn. ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] attestavano tra l’altro la loro condizione di possidenti. Come consigliere ducale, Morone operò per oltre un di ricordi di Bartolomeo Moronegiureconsulto milanese (1412-1455), a cura di N. Covini, Milano 2010.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] e il 24 maggio 1652 il Consiglio universitario gli rinnovò l’incarico di insegnamento per ulteriori sette anni, alle somme assegnate nel terzo trimestre del 1655 (Arch. diStatodi Bologna, Riformatori dello Studio, Quartironi degli stipendi, b. 49 ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] del C. è ampiamente documen. dai fondi dell'Archivio diStatodi Napoli, e in particolare: Sacro Regio Consiglio, Liber Descendentiarum, vol. 1277, ff. 113v-114; Sacro Regio Consiglio, Notamenti voll. 772-774 (la descrizione del patrimonio del ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] 3.06).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Raccolta Sebregondi, 2945; Carte Ceramelli Papiani, 2685; Carte Strozziane, Prima serie, 361, ins. 1; Decima repubblicana, 175, c. 231; Monte comune, I, 1415, c. 90; Consiglio de' cento, Registri, n. 4 ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] proprio al F., quale membro anziano o vicedoge (era stato eletto consigliere ducale all'inizio del 1423), il trionfo di porgergli il camauro il 15 apr. 1423: alla suprema carica dello Stato saliva un rappresentante della sua famiglia, il figlio nato ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] al duca, "i Regolatori di quel tempo avevano piena facoltà dal Consiglio dei 900 di dare in saldo beni della comunità a quei cittadini che, forzosamente o spontaneamente, concedevano mutui" (Archivio diStatodi Milano, Famiglie, Dugnani, supplica ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...