BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] una subscriptio (f. 286v) a un consigliodi Nello di San Gimignano in data 19 ag. 1429, altre allegationes (f. 369rv) ed infine un consiglio in materia di interpretazione dello statuto relativamente al turbato possesso di beni immobili (ff. 383r-387r ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] resta un solo documento originale (Archivio diStatodi Bologna, Sant'Agnese, b. 1/ di Guido Fava e l'eloquenza d'arte, civile e politica ducentesca, in Quadrivium, IV (1960), pp. 84-86; Il notariato nella civiltà italiana, a cura del Consiglio ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] salvare. Il C., chiamato ad esprimere il suo parere, consigliò una linea molto moderata che subordinava ogni concessione anche su della situazione.
Nel 1793 fu incaricato dalla segreteria diStatodi tenere i contatti con John Coxe Hippisley, inviato ...
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COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] regolamento di polizia degli Stati estensi e nel giugno del 1859 fece parte del Consigliodi reggenza del ducato, insediato dopo la fuga di Francesco V. Dopo il 1860 si ritirò nella sua villa di Gorzano, presso Maranello. Di sentimenti profondamente ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] tra le file della Sinistra e collaboratore dell'Imparziale. Fu relatore di numerosi progetti di legge, sottosegretario diStato al ministero dell'Agricoltura e consigliere comunale e provinciale di Messina. Dopo il colera del 1887 ebbe anche lui la ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] Archivio distatodi Firenze, I, dai carteggi, Perugia 1904, pp. 256, 259 e II, dai registri, Perugia 1909, pp. 31, 51 s.; Storie pistoresi: 1300-1348, a cura di S.A. Barbi, Città di Castello 1907, p. 79, n. 2; B. Barbadoro, Consigli della repubblica ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] allo studio della giurisprudenza consiliare. Un Consiglio collegiale dei dottori pavesi nel primo Quattrocento, Roma 1991, pp. 84-87; F. Leverotti, Diplomazia e governo dello Stato. I "famigli cavalcanti" di Francesco Sforza (1450-1464), Pisa 1992 ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] a Milano nel 1763, affinché si presentasse al potente uomo distato. Al B., accolto cordialmente, il Firmian fece balenare la francese, finendo in seguito per esser destituito dal Consiglio criminale e privato delle sue varie prebende.
Nell'estate ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] 1786, p. 74).
Come gran parte dei giovani di famiglia agiata, il C. era stato dunque mandato a studiare prima a Padova e poi a
Il carattere di occasionale esercitazione che il C. attribuiva alla propria poesia lo consigliòdi non raccogliere ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] A. Rivarola dell'agosto 1825, lo condannò a 15 anni di detenzione; mentre il padre, del quale erano stati provati sia il coinvolgimento nei moti dell'agosto del 1820 sia l'adesione al Consiglio massonico delle Romagne, fu condannato a morte, pena poi ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...