BOTTRIGARI (de Butrigariis, de Buttrigariis), Lorenzo
Manlio Bellomo
Nato a Bologna presumibilmente intorno al 1295, fu il figlio primogenito di Iacopo, celebre professore di leggi civili nell'università.
Negli [...] raccolta miscellanea di quaestiones disputatae, nel ms. Vat. Chigi, E. VIII. 245, ff. 72vb-73va: "Statuto civitatis lucane nel 1340, insieme con il padre, fu tra i membri del Consiglio generale; partecipò all'adunanza dell'11 marzo 1340 e a quella ...
Leggi Tutto
ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] compiti del nuovo organismo era la completa modifica dell'ordinamento dello Stato, fondato da secoli su principi aristocratici. Nel Consiglio l'A. ricoprì dapprima la carica di segretario, poi nel febbraio 1798 ne assunse la presidenza. Nello stesso ...
Leggi Tutto
ACETI, Antonio
**
Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] controllo della città, se il 26 successivo un consiglio generale del Comune di Fermo lo raccomandava al papa: nell'agosto un , la benevolenza di Bonifazio IX, se nel 1401 egli era senatore di Roma, confermando l'11 aprile gli statuti dei banchieri ed ...
Leggi Tutto
CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] , fra, le altre cariche pubbliche, anche quella di presidente del Consiglio provinciale di Genova. Fu inoltre rettore dell'università di Genova dal 10 nov. 1868 sino alla morte. Il 25 marzo 1860 era stato nominato senatore del regno. Anche in questa ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Ludovico
Giorgio Rebuffa
Nato a Genova l'8 dic. 1799, studiò al liceo allora detto "Imperiale" e, dopo aver terminato gli studi in filosofia a soli sedici anni, a ventuno si laureò in giurisprudenza [...] C., la cui formazione era razionalista e deista in tema di rapporti fra Stato e Chiesa.
Il C. esprimeva chiaramente queste sue opinioni 1848, con il quale si istituiva un Consiglio universitario, composto quasi esclusivamente dagli stessi docenti ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO, Gaetano
Gaetano Lo Castro
Nacque a Catania il 10 sett. 1891 da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo. Nel 1910 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Catania, [...] dopo essere stato chiamato alle armi dal 1915 all'inizio di quell'anno. Tuttavia non aveva cessato di dedicarsi incarichi pubblici, fra i quali quello di presidente del Consiglio provinciale delle corporazioni di Catania (1937-40). Nel 1944 pubblicò ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Tommasino (Tommasino di Guido di Ubaldino)
Giovanni Diurni
Figlio di Guido, nacque a Bologna in data imprecisata e appartenne a una famiglia di nobili popolari. Conseguì il dottorato in legge, [...] casate. Per il 1286, poi, per due volte fu scelto come arbitro di controversie private.
Ritornò alla vita pubblica nel 1294 quando fu chiamato a far parte del Consiglio degli Ottocento. Morì, probabilmente in Bologna, prima del febbraio 1297.
Non ha ...
Leggi Tutto
CICINELLO (Ciccinello), Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia napoletana, nacque all'inizio. dell'ultimo quarto del sec. XIV e compì presumibilmente studi giuridici.
Magistrato di spicco nel Regno [...] di alta considerazione in tutto il Regno e veniva considerato uomo "di grandissima autorità e di meraviglioso consiglio" di morte, insieme con quest'ultimo, se non avesse versato ben 16.000 ducati.
Dopo aver pagato l'ingente somma ed essere stato ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giovanni Galeazzo
Valerio Castronovo
Primogenito di Fabrizio e della marchesa Laura Fregoso, nacque a Milano nel 1621. Fu avviato dal padre, giureconsulto collegiato e senatore, a studi legali [...] 1664 - funzioni di capitano di giustizia per lo Statodi Milano e, quindi, dal 1672, di titolare del regio F. Arese, Elenco dei magistrati patrizi di Milano, I, I sessanta decurioni del Consiglio Generale della città di Milano,ibid., LXXXIV (1957), 7 ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...