BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] giurista così si esprimeva, in un suo consiglio, Bartolomeo Socino, buon conoscitore dei "moderni lo Studio fiorentino e pisano dal 1484 al 1492, CC. 134r, 218V; Perugia, Archivio dìStato, Annali Decemvirali, a. 1500, C. 18v; a. 1507, C. 78r; a. ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Robecchi - entrava nel consigliodi direzione del torinese Progresso, l'organo di quella parte della Sinistra che si era staccata da Valerio. Nel '51, quando, persa una figlia, aveva rinunciato al mandato parlamentare (era stato eletto nella quarta ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] re Alfonso d'Aragona, che il 20 settembre 1488 lo invitò a pronunciarsi, semplice avvocato, nel Sacro Regio Consiglio (Napoli, Archivio diStato, Libri votorum, c. 231r); ma, a quanto pare, Alfonso lo volle, nello stesso anno, consulente per i patti ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] settembre, convocato il popolo in Parlamento ed ottenuta la formazione di un consiglio speciale con pieni poteri "Niccolò … co' suo' compagni lui come per molti altri di cambiamento distato sociale, ma anche di stretta dipendenza dalla famiglia ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...]
Non è certo che egli sia stato chiamato nella città lagunare per insegnare presso le scuole di Rialto; con certezza nel 1314 il trevigiano Consiglio dei trecento gli offriva una cattedra ordinaria di diritto civile. Nonostante i tentativi effettuati ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] di trovare al più presto un nuovo impiego che gli consigliòdi approfittare della presenza a Prato di Bartolomeo .
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Prato, Comune, Capitoli, privilegi e lettere, 34; Arch. diStatodi Firenze, Ceramelli Papiani, 3229; ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] , 1376, f. 35v; Todi, Arch. comunale, sala III, armadio I, casella IX, n. 424; Arch. diStatodi Siena, Calefffo Rosso, ff. 26 s.; Consiglio Generale, Deliberazioni, 162, f. 19; Biccherna, 278, f. 55; Concistoro, Deliberazioni, 162, f. 19; Missive ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] da acquisti e da doni ricevuti dai duchi come ricompensa per il suo servizio di abile diplomatico e consigliere politico.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Famiglie, 106; Sforzesco, Cart. estero, Ferrara, 318-319; Registri ducali, 7, cc. 13 ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] 507-580, e in volume, Catania 1890; e di M. Voigt, I banchieri, la tenuta dei libri e l'obbligaz. letterale dei Romani, Catania 1891.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. d. Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, Verbali, 1º nov. 1922 - 24 giugno ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] 'ambito delle consulte e delle pratiche, consigli ristretti e a carattere riservato, riuniti per discutere delle principali questioni politiche: nella primavera del 1498 era stato chiamato a dare un parere di legittimità sulla prova del fuoco, cui ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...