FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] York Tribune. Mai prima negli USA un incarico del genere era stato ricoperto da una donna: era dunque un altro passo verso la una vita povera di sentimento e qualche cocente delusione, la F. aveva deciso di seguire il consiglio datole da Mikiewicz ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] di rinomati convegni internazionali a cadenza quadriennale. Nel 1964, nella veste di membro del Consiglio superiore Roma visse e morì Luigi Pirandello, di cui una transazione siglata fra lo Stato, nuovo proprietario dell’intero stabile, e ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] prima fonte su questo viaggio, che sarebbe stato compiuto a piedi, è il nipote Pierio, 1504 il Gritti partecipò già al Maggior Consiglio (Ibid., VI,Venezia 1882, col. 29 il D. riprese la sua attività di insegnante di greco. Oltre allo studio e all' ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] stato difeso dal Turati e, quando questi diede vita alla rivista Critica sociale (1891), il F. ne divenne per qualche tempo assiduo collaboratore, nella duplice veste di poeta e di critico letterario.
Nel 1892 fu candidato al Consiglio comunale di ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] consiglio direttivo), allontanandosi contemporaneamente dall'Italia, dalla quale rimase assente per quattordici anni. Fu prima direttore dell'Istituto di cultura italiana di sempre stato una forte componente della sua scrittura, caricato ora di una ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] pisano a causa di polemiche letterarie e di forti dissapori col consiglio accademico (gli s'intimava di cessare la convivenza capitolo V, relativi al viaggio e alle prime esperienze polacche, sono stati pubblicati da V. Branca, S. C. in Polonia e la ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] di B.: fu mandato il 20 marzo di quell'anno, dopo solenne investitura da parte del Consiglio degli Anziani, riunito in seduta comune col Consiglio , essendo la donna imolese, dovrebbe essere stato contratto prima del definitivo abbandono della città ...
Leggi Tutto
BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] in Italia la voce che il suo avversario era stato bandito per eresia. Dopo il ritorno dell'Andrelini la , 359, 730, 732; A. Favaro, Un "Conservatore" dello Studio di Padova eletto dal Consiglio dei Dieci nel 1524, in Nuovo Arch. veneto, n. s., XXXIII ...
Leggi Tutto
BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] / D'onesto, e bel fu mai sotto la luna...". Né tralasciò di encomiare l'esemplare vedovanza della nipote del cardinale Cortese e sposa di G. B. Monti: "....Ersilia Cortese un tempo stata / Donna di Roma, ch'or va sì dimessa / In gonna vedovile".
Gli ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] Puccinotti, sosteneva che la F. aveva "mossa di sé un'aspettazione grande" e consigliava l'amico a indurla non ad abbandonare del tutto A Bologna, insieme col marito, che dal 1829 era stato nominato professore all'università, fu coinvolta nei moti del ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...