FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] eroe, non senza alto consiglio", III, p. 346; "Sommo Eterno Signor, d'Uman servaggio", pubblicato tra le Rime degli Arcadi sulla Natività di Nostro Signore Gesù Cristo, Roma 1744, p. 89), la produzione del F. è stata essenzialmente raccolta nel tomo ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] d'amministrazione dei Debito pubblico (dal 1846) e del Consiglio comunale di Torino, durante il regno di Carlo Alberto egli continuò ad occuparsi soprattutto di arte e di letteratura.
Già nel 1820 il B. aveva pubblicato anonimo a Torino (ove ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] le opere dei singoli autori. Essendogli stata offerta la cattedra di letteratura italiana presso il King's di salute.
A Torino, il Cavour e il Mamiani gli chiesero consiglio sulla costituzione in Italia di collegi di istruzione femminile, sul tipo di ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] di memoria, come un Francesco Fassi che nel 1523 era stato attivo nelle complesse vicende che portarono Alberto Pio di pubbliche cittadine. Entrato a far parte dal 1780 del Consiglio civico, fu nominato provvisore ordinario e divenne membro della ...
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CINQUINO (Cinquinus, Cinquina, Anquino), Natuccio (Benenatus, Natuccius)
Mario Pagano
Nacque a Pisa, intorno alla metà del sec. XIII, da Pericciolo.
Il cognome del C. fu letto erroneamente "Anquino" [...] di mercante; nel '96 fu di nuovo a Pisa e fece parte, come anziano, del Consiglio minore per il quartiere di Cinzica, residenza di pato- male storte"), il C. risponde, in "Poi sono stato- convitato- a corte", che lui sopporta il dolore perché ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] febbraio del 1280 fece parte dei Consiglio generale del Comune; la sua presenza nei consigli cittadini è attestata poi per tredici Il testo di "Credo che nullo saggio a visîone" è stato tradito dalla raccolta Sonetti e canzoni di diversi antichi ...
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BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] ). Tornati gli Austriaci, il B. dichiarò di assumere ogni responsabilità sul modo con cui erano stati trattati i prigionieri politici dal governo provvisorio, e ottenne di mantenere il posto diconsigliere al tribunale criminale della città.
Morì a ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] di questo e forse anche di altri due omicidi, l'A. decise di recarsi a Ginevra, dove giunse nella primavera del 1673. Ritenuta sospetta la sua presenza dal Consiglio conte Sansone di Broglio, che era stato incaricato dall'imperatore di una missione ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] Già membro del Consiglio generale della Federazione immediato dopoguerra. Dopo essere stato nel 1944 presidente dell' ; Francesco Crispi, Napoli 1926; Vincenzo Fiore commemorato alla Scuola militare di Napoli il 25 apr. 1937 da F. D., ibid. 1937 ...
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GHIRARDELLI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Bergamo nel 1600, figlio del notaio Alessandro. Avviato alla professione paterna, frequentò i corsi di diritto dell'Università di Padova, durante i quali [...] e della fama di letterato che godeva, nel 1631 ottenne dal Maggior Consiglio cittadino l'incarico di scrivere la storia ai deputati di Bergamo, ma la licenza ecclesiastica per la sua pubblicazione non sopravvenne (anche il vescovo era stato tra ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...