luteranésimo Corpo delle dottrine predicate da M. Lutero e dai suoi seguaci. Fuori dai paesi di lingua tedesca, è detto l. l'insieme delle Chiese professanti tali dottrine. I loro aderenti, detti in Italia [...] verso i paesi baltici e la Finlandia. In Danimarca divenne religione diStato e di lì passò in Svezia e in Norvegia. Anche in Austria, nel dialogo ecumenico: determinante è la sua presenza nel Consiglio ecumenico delle Chiese, fondato nel 1948. ...
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Cardinale e uomo distato (Ornans, Franca Contea, 1517 - Madrid 1586). Figlio di Nicolas, esercitò un ruolo politico preminente prima al servizio di Carlo V e successivamente presso Filippo II, di cui [...] dei più vasti disegni europei e imperiali che erano stati proprî di Carlo V, il G. si vide escluso dal Consiglio supremo d'Italia. La presenza di G. a Madrid coincise con un deciso mutamento nella politica estera di Filippo: dalla prudente politica di ...
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Ecclesiastico (Saint-Amant-Tallende 1905 - Città del Vaticano 1979); sacerdote nel 1930, prof. alla facoltà di teologia (1939-42), quindi rettore delle Facoltà cattoliche di Lione (1942-50), segretario [...] del cardinale arcivescovo di Parigi (1954), arcivescovo di Lione (1965), creato cardinale nel 1965. Ebbe parte attiva nel concilio Vaticano II, di cui fu sottosegretario (1962-65); segretario diStato (1969), fu prefetto del Consiglio per gli affari ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] dei fondamentalisti si estende al movimento ecumenico, e quindi al Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) che, dopo il secondo conflitto di un tentativo di appropriazione da parte sia delle élites al potere (f. diStato) sia dei loro oppositori (f. di ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] 1848 (pubblicato il 25). La situazione fatta ai Valdesi dallo Statuto del regno e dalla legge 24 giugno 1929 sui culti diaconi che - tutti insieme - formano il Concistoro, o Consigliodi chiesa.
Bibl.: H. Böhmer, in Realencyklopädie für protest. ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215; III, 1, p. 997)
Ferdinando Dell'Oro
Nel solco del movimento liturgico s'inserisce la riforma liturgica che Pio XII aveva avviato con la creazione di una commissione [...] particolare all'uso generale delle lingue vive nelle celebrazioni, è stato realizzato gradualmente: questo almeno nel programma e secondo la mens del Consiglio, che nello spazio di dieci anni ha realizzato quasi tutta la riforma voluta dal Vaticano ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] , nondimeno prosegue con perseveranza il proprio cammino. Il 1983 è stato contemporaneamente l'anno della sesta Assemblea del Consiglio ecumenico delle Chiese a Vancouver con una presenza di cattolici fino a quel momento mai raggiunta, e l'anno della ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] avrebbe voluto premiare con la porpora. Dietro consiglio del nunzio Varese il papa divenne però Lo si celebra come tale il 12 agosto.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segr. diStato, Ferrara, 24, cc. 628, 636-637, 700-701; 25, cc. 83, 126, 136 ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] le nostre firme a questa proclamazione nella presente sessione del Consiglio provvisorio dello Stato sul suolo della madrepatria, nella città di Tel Aviv, la vigilia del sabato, il 5 di Iyar 5708".
Negli anni cinquanta la demografia del giudaismo era ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] mesi seguenti e in tutto il governo del card. T. Bernetti, segretario diStato fino al 1836, non mancarono innovazioni. Dopo i provvedimenti del 1831 sui Consigli municipali e provinciali, il sistema giudiziario e la commissione per le Finanze, negli ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...