PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] vennero ratificati i capitoli della riconciliazione nel Consiglio del Popolo e Parravicini, sia pur per stato designato dal pontefice al fine di indurre alla pace il re d’Inghilterra Edoardo III con l’omologo di Francia, Filippo VI, nel tentativo di ...
Leggi Tutto
GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] morte di Luigi Gonzaga, con la cui biografia quella di G. poteva richiamare analogie), su consiglio del di pellegrinaggio e devozione.
Gli Scritti di s. Gabriele dell'Addolorata, studente passionista, sono stati pubblicati a Teramo nel 1963, a cura di ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] Consiglio nobile dalla sua costituzione (1405) all'abolizione, ma già prima insignita dall'imperatore Carlo IV del titolo di l'opera al Bettinelli, il quale nel 1796-97 era stato per 15 mesi rifugiato in casa del Giuliari. Seguirono piccoli lavori ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] anni della decima sessennale del 1291, la cui raccolta era stata sospesa dal 1294 al 1300. Il papa pertanto consentì che del Consiglio delle copie delle bolle relative alle tasse, fu ingiunto a B. da parte dei giudici del tribunale regio di produrre ...
Leggi Tutto
DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] 'Aragona). Rimase tuttavia alla corte del re Giovanni II come consiglieredi quest'ultimo. Il 29 sett. 1461 fece infatti parte, rinunciare a Monreale, non appena ad esso fosse stato assegnato un nuovo presule. Il provvedimento pontificio incontrò l ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] una pensione, ma rientrò nel Consiglio l'anno successivo, svolgendo anche la funzione di esaminatore presso il liceo Foscarini di Padova. Il C. stesso, durante gli anni universitari, era stato orientato negli studi verso questo scopo: la sua tesi di ...
Leggi Tutto
ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] è accennato nelle fonti comunali: nel 1451 il Consiglio cittadino avrebbe preso provvedimenti contro gli sfarzi della moda Morello descrive il viaggio di Giovanni da Capestrano del 1439 e non quello del 1435-37 di Alberto come è stato affermato da P. ...
Leggi Tutto
DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] Napoli, il D. fu nominato dal re presidente del Sacro Consiglio, il tribunale supremo di appello istituito nel 1442 al quale facevano capo tutti i tribunali dello Stato, incarico che gli venne riconfermato il 20 dic. 1449.
L'attività pastorale svolta ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] per vedere le scuole da lui fondate ed averne consiglio; cercò amici e coadiutori nella santa impresa; domandò di San Michele, ma subì la persecuzione politica con serenità. Quindi, riprese a seguire la maturazione del nipote, per cui era stato ...
Leggi Tutto
PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] chiusa, su modello della serrata del Maggior Consiglio» (Gatti, 1976, p. 568). Benché Platina godesse della piena fiducia dei vertici dell’Ordine e, in particolare, di Coronelli da cui era stato «assunto per secretario» (p. 487), la sua permanenza ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...