Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] narcotraffico. Lo scioglimento della giunta militare, nel novembre 1997, non portò a cambiamenti di indirizzo. Il nuovo organo di governo, infatti, denominato ConsigliodiStato per la pace e lo sviluppo, non abolì la legge marziale né ripristinò le ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] supervisione dell’apparato amministrativo. Nel 1810 fu istituito un ConsigliodiStato con poteri consultivi, mentre il Senato assumeva sempre più le funzioni di massimo organo giudiziario. Con Paolo I e poi con Alessandro I, la R., insieme alla Gran ...
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Storico e uomo politico (Torino 1789 - ivi 1853). In gioventù fu al servizio di Napoleone, ricoprendo diversi incarichi pubblici; durante la Restaurazione entrò nell'esercito piemontese. Coinvolto nel [...] generale della giunta governativa della Toscana (1808), segretario della Consulta napoleonica per gli ex territori pontifici (1809), auditore al ConsigliodiStato a Parigi (1811), liquidatore dei conti a Lubiana, e infine addetto al ministero ...
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Uomo politico francese (Parigi 1872 - Jouy-en-Josas 1950). Funzionario dal 1895 al 1919 del Consigliodistato, fu portato alla politica dagli ultimi sussulti dell'affare Dreyfus e dalla profonda influenza [...] il suo scritto A l'échelle humaine, pubblicato nel 1945), rientrò in Francia dopo la liberazione, riassumendo brevemente la presidenza del Consiglio nel governo di transizione (dic. 1946 - genn. 1947), che segnò l'avvento della Quarta Repubblica. ...
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Uomo politico tedesco (Lipsia 1893 - Berlino 1973); socialdemocratico dal 1912, nel 1918 aderì al gruppo spartachista, e nel 1919 fu tra i fondatori del Kommunistische Partei Deutschlands. Deputato al [...] Reichstag dal 1928, dopo l'avvento di Hitler si rifugiò in URSS. Tornato nel 1945 in Germania, nel 1946 divenne membro del -71). Vice primo ministro (1949-60) della Repubblica Democratica Tedesca, fu poi (1960-71) presidente del Consigliodistato. ...
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Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] . Notevole fu la sua opera all'interno del suo stato: principe assoluto, ebbe però grandi cure per le riforme e l'assestamento dell'amministrazione (organizzazione del Consigliodistato, 1717), della finanza (nuovo catasto, 1698-1730; avocazione e ...
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Figlio (Torino 1798 - Oporto 1849) di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia, ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e, educato a Parigi e a Ginevra, fu [...] e al movimento reazionario del Sonderbund. Gelosissimo del suo potere personale, C. A. lo manteneva contrapponendo il Consigliodistato (creato il 18 ag. 1831) ai ministri, oppure contrapponendo ministro a ministro (il clericale C. Solaro della ...
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Patriota e uomo politico italiano (Bomba 1822 - Roma 1893), fratello di Bertrando. Per la sua attività antiborbonica fu condannato a morte, pena tramutata nel 1852 in ergastolo e nel 1859 in esilio perpetuo. [...] ; a lui fu fatta risalire la maggiore responsabilità della sanguinosa repressione delle dimostrazioni torinesi contro la Convenzione di settembre (1864). Consiglieredistato (1868), ministro dei Lavori pubblici (1873), legò il suo nome a una serie ...
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Uomo distato (Colonia 1876 - Rhöndorf, Bonn, 1967). Oppositore dei nazionalsocialisti, dopo la Seconda guerra mondiale fu tra i fondatori del CDU. Eletto cancelliere nel 1948, sotto il suo governo, caratterizzato [...] costruzione del porto e la creazione della grande fiera internazionale. A tale carica unì, dal 1920 al 1933, quella di presidente del Consigliodistato prussiano. Per la sua ferma lotta contro l'ascesa dei nazionalsocialisti, nel 1933, con l'avvento ...
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Figlio (Napoli 1751 - ivi 1825) di re Carlo, salì al trono nel 1759, quando il padre andò a regnare in Spagna, con un Consigliodi reggenza nel quale predominavano D. Cattaneo principe di San Nicandro, [...] d'Austria che entrò a far parte del Consigliodistato alla nascita del principe ereditario Francesco, esautorando l'Inghilterra, fu costretto dalla Francia vittoriosa a firmare la pace di Parigi (1796). Riprese le armi (1798), perdette Napoli, che ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...