Uomo politico ticinese, nato ad Ambri (S. Gottardo), il 19 giugno 1889. Compiuti gli studî secondarî nell'abazia di Einsiedeln, si. addottorò in lettere e giurisprudenza. Si affermò presto nel Canton Ticino [...] della pubblica istruzione nel governo cantonale. Presidente del Consigliodistato ticinese (1932), consigliere nazionale e, dopo la morte di Giuseppe Motta (1940), consigliere federale, rappresenta nel governo della Confederazione la Svizzera ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , ma le esautora completamente, governando attraverso la ‘pratica segreta’, o consigliodi persone di sua stretta fiducia e autentico organo del suo potere personale; riorganizza lo Stato livellando città e contado, e sottoponendo tutto al governo ...
Leggi Tutto
Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi [...] del popolo italiano (programma allargatosi, nel sett. 1848, a quello degli "Stati Uniti d'Europa"). Durante le Cinque giornate di Milano fu a capo del Consigliodi guerra, iniziando così la fase della sua politica attiva; fu parentesi assai breve ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Genova 1756 - ivi 1821). Avvocato, al crollo dell'antico regime a Genova fu membro del governo provvisorio della repubblica ligure, poi del gran consiglio e infine del direttorio (1797). [...] Annessa la Liguria alla Francia, Napoleone lo creò consiglieredistato (1806: si trasferì allora in Francia) e conte (1810). Alla caduta dell'Impero, prese la cittadinanza francese (1814); fu ministro delle Finanze nel gabinetto Richelieu (1815-18); ...
Leggi Tutto
Dal 12 settembre 1929 al 24 gennaio 1935 resse il neo-istituito Ministero per l'agricoltura e le foreste, dando largo incremento, specie per mezzo del sottosegretario Arrigo Serpieri, alla bonifiea integrale. [...] non fu più di primo piano. Partecipò alla storica seduta del Gran Consiglio del 24-25 di reclusione per "atti rilevanti" durante il regime fascista (28 maggio 1945) e posteriormente amnistiato. Con sovrano motu proprio del 10 aprile 1924 era stato ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] difficoltà nel perseguire gli oppositori della bolla per la protezione loro accordata e la complicità del ConsigliodiStato del marchese di Prié. Stanco e malato, sebbene l'offensiva antipapale sembrasse a lui inarrestabile, non volle mai recedere ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] nel 1643 a richiedere chiarimenti sulla bolla, e a personaggi quali Jacques Boonen, arcivescovo di Malines, e Pierre Roose, presidente del ConsigliodiStato. Per fronteggiare queste opposizioni, I. X fu costretto a ricorrere alla coercizione del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] della confessione da parte dei religiosi.
Una spinta efficace a dare una normativa precisa sulla materia era venuta da un'ordinanza del ConsigliodiStatodi Luigi XIV, del marzo 1669, che aveva sottolineato i poteri del sovrano per la soluzione ...
Leggi Tutto
ottomano, Impero
Francesco Tuccari
Apogeo e declino di una grande potenza mediterranea
L’Impero ottomano sorse tra il 13° e il 14° secolo nella penisola anatolica. Estesosi su un vasto territorio compreso [...] ebrei e cristiani che vivevano entro i suoi confini. In esso i poteri di governo erano affidati al sultano, al gran visir (il primo ministro) e al divano, un ConsigliodiStato formato dai ministri e dalle più alte cariche militari e civili. I poteri ...
Leggi Tutto
Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] aprile 1887 con Depretis e, alla morte di questi, assunse anche la presidenza del Consiglio e l’interim degli Esteri concentrando nelle l’intervento dell’esercito e con la proclamazione dello stato d’assedio e gli stessi metodi vennero adottati in ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...