Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] -me-no τέμενος, cioè una porzione di terreno. Il territorio dello stato era diviso in da-mo δᾶμοι; consiglio degli anziani (ke-ro-si-ja γερουσία), abbiano esercitato funzioni direttive in veste di sacerdoti del culto avito, che costituiva il nucleo di ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Consiglio degli Anziani. Solo con l'edificazione del palazzo comunale, avvenuto tramite l'acquisto di alcune case confinanti di che ha consentito agli archeologi di riconoscervi un luogo di culto cristiano è stato in realtà solo l'apparato decorativo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] la musica in una delle quattro stanze del "Consiglio delle Scientie", la stanza "de' Mathematici". Non e forma si separano, e i suoni perdono realtà fisica per acquistare lo statutodi 'numeri sonori': l''intervallo' tra la corda e la sua metà, 1 ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] di Andrea Pisano alle porte bronzee per il battistero di Firenze e che aveva preso parte al consiglio sulla costruzione della terza cerchia di 59-61, 143-157); i trattati di architettura di età tardogotica sono stati analizzati da Frankl (1960, pp. ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Kabeirion e la basilica del palazzo; di questo sono stati inoltre portati alla luce un insieme di ambienti che si sviluppano attorno a volte il consiglio dell'Areopago e sempre qui gli arconti nominati prestavano giuramento. La stoà, di piccole ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di Payns, originario della Champagne, prestarono i voti di povertà, castità e obbedienza nelle mani del patriarca di Gerusalemme Warmondo di Picquigny, che, su consiglio Maestro del Tempio Gerardo di Ridefort e pare sia stato disarmato nel 1192. Tornò ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] piccole cappelle; fin dall'VIII sec. su quella di Cartagine era stato costruito un santuario in miniatura comprendente una stanza chiusa, bouleutèrion cioè luogo di riunione del consiglio municipale, che nel mondo punico era di regola incluso in ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] esempi eleganti e insoliti nella decorazione. Delle sue creazioni è stata notata l'incoerenza tra il materiale impiegato e la forma degli svolge la duplice funzione di luogo di riunione del consiglio amministrativo e di santuario del genio locale, ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] dignità la città incaricò il F., che era stato eletto nel Consiglio dei dodici buonuomini per il periodo di novembre-dicembre 1460, di dipingere un affresco con S.Ludovico di Tolosa (Sansepolcro, Museo civico), presumibilmente in quanto santo ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] la data del 1460 circa.
Solo in tempi recenti la critica ha cercato di ridefinire il ruolo del G. e il peso della sua opera. Difatti, la sala del Gran Consiglio nel palazzo Vecchio, dall'altra delle fortezze dello Stato fiorentino.
Nel soffitto della ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...