PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] potesse congiungere col fratello. L'abilità manovriera dei due consoli Claudio Nerone e Livio Salinatore, riunitisi prima che Asdrubale invece Livio ha sentito e quindi capito con passione di Romano, per cui de re sua agitur: il travaglio di Roma ...
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Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] però un esteta dell'agricoltura; in essa, da vero romano, egli vede solo la fonte più sicura e onorevole I processi degli Scipioni, ibid., p. 117 seg.; F. Del Pozzo, Il console M. Porcio Catone in Spagna, Vicenza 1921; A. Schulten, Numantia, I, ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] Lazio da parte dei Volsci e degli Equi, e alla lega romano-latina aderirono pochi anni dopo gli Ernici, di guisa che Roma e il comando degli eserciti federali quasi sempre in quelle dei consoli, di guisa che di fatto, se non di diritto, sul principio ...
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Secondo la notizia di Polibio, che lo fa quarantacinquenne nel 202 a. C., quando si trattava la pace con Roma, sarebbe nato nel 247. Il padre, venendo in Ispagna, gli avrebbe fatto giurare odio eterno [...] genio militare di A. ebbe ragione dei propositi e degli sforzi dei consoli romani; A. inflisse a Canne ai Romani la maggiore disfatta che si poteva pensare a portar la guerra in territorio romano, contando anche sull'alleanza degl'Istri e delle altre ...
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Imperatore romano dal 13 settembre 81 al 18 settembre 96 d. C. Nacque a Roma il 24 ottobre 51 da T. Flavio Vespasiano e da Flavia Domitilla. Il primo luglio 69, Vespasiano fu acclamato imperatore dalle [...] a Roma l'autunno del 71, D. fu aspramente rimproverato, e in seguito, benché abbia avuto cariche e onori (console ordin. nel 73; console suffecto nel 71-75(?)- 76-77-78-80 e diritto di battere moneta), non ebbe parte nell'amministrazione dello stato ...
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Secondo i dati di una valutazione del 1940, la popolazione complessiva assommerebbe a 7.600.000 ab., con un aumento annuo pari a quello manifestatosi all'incirca nel quinquennio 1931-36. Le caratteristiche [...] nome latino Icosium, che era quello di Algeri nel periodo romano, e l'importanza degli isolotti che hanno servito di culla nel 251 da un curator della colonia di Cirta, antico console.
Nella parte dell'Africa proconsolare che si trova in Algeria ...
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Figlio di Appio Claudio Pulcro, console nel 79 a. C., e di Metella, fratello di Appio C. Pulcro console nel 54, fratello della celebre Clodia (v.). Nella prima settimana di dicembre del 63, per partecipare [...] i magistrati che avessero fatto uccidere senza processo un cittadino romano, fatta allo scopo di colpire Cicerone per l'uccisione tempo; ma nel 53, quando Milone era candidato al consolato e C. alla pretura, avvennero nuovi gravi scontri che fecero ...
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GUARDINI, Romano
Mario BENDISCIOLI
Alda MANGHI
Filosofo della religione, cattolico, nato a Verona il 17 febbraio 1885, educato in Germania (dove il padre, console d'Italia a Magonza, risiedeva); tentò [...] diversi studî dall'economia alla medicina, avviandosi poi al sacerdozio. Ordinato nel 1911, divenne libero docente nel 1914, professore a Breslavia nel 1921, quindi "professore ospite" di "filosofia cattolica" ...
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Scultore, nato a Roma il 4 luglio 1751, morto a Parigi il 30 gennaio 1802. A Roma studiò con Tommaso Righi. Precocissimo, dopo alcuni lavori a Milano e a Firenze, già nel 1775 si trova a Londra, dove è [...] il '91 e il '92 è di ritorno in Europa. Entusiasta di Napoleone console, per lui decora di statue l'arco di trionfo a Milano, e più , VI, Lipsia 1912 (con la bibl. precedente); G. Gradara, G. C., scultore romano, in Roma, II (1924), p. 459 segg. ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] lasciata interrotta fu ripresa: nell'inverno dal 4 al 5 l'esercito romano svernò per la prima volta nel territorio germanico, dove finora non si in realtà, il risultato della volontà del Primo Console, innanzi tutto, poi della Prussia e della Russia ...
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intercessione
intercessióne s. f. [dal lat. intercessio -onis]. – 1. L’opera di chi intercede a favore di altri: fu graziato, o fu liberato, per l’i. di un alto personaggio; non avrei ottenuto nulla senza la tua intercessione. In partic.,...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...