Imperatore di Oriente dal 395 al 408 dopo Cristo. Nato nel 377 da Teodosio e da Aelia Flaccilla, ebbe a precettori il filosofo pagano Temistio e il cristiano beato Arsenio, che informò il suo carattere [...] associò al governo, per educarlo politicamente e acquistargli popolarità. Fu console nel 385, nel 392 e nel 394. Nel 386, accompagnò Non s'intendeva con ciò di rompere l'unità dell'Impero romano, ma i contrasti ben presto scoppiati fra le due parti ...
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Diritto romano. - Il rapporto di comproprietà o condominio è nel diritto romano indicato dall'espressione rem communem habere o rem plurium esse, come il rapporto di proprietà, nel quale vien posta in [...] alienare la cosa di tutti, precisamente come uno dei consoli può da solo esercitare tutta la sovranità; da p. 33 segg.; E. Ein, Le azioni dei condomini, in Bull. ist. dir. rom., XXXIX (1931), p. 73 segg.; P. Frezza, Actio communi dividundo, in Riv. ...
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LERIDA (A. T., 37-38, 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Ramon D'ALOS-MONER
Giuseppe CARACI
Città della Spagna, capoluogo di provincia, la maggiore delle quattro in cui è divisa [...] fianchi di una collina sormontata dall'antica fortezza e dalla bellissima cattedrale romano-gotica che le è congiunta. La parte vecchia della città, a Lérida mediante l'istituzione del consolato (in seguito i consoli furono chiamati paciarii, pahers ...
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. Se ne contano cinque. La prima, Acilia Minucia, del 201 a. C., è un plebiscito che, secondo la narrazione di Livio (XXX, 40, 9), sarebbe stato approvato da tutte le trentacinque tribù per confermare [...] ritenuta e provata "una pura creazione della critica moderna", immaginata dal Mommsen (Röm. Chronologie, 2a ed., Berlino 1859, p. 40), che intende in tal che Cesare fece votare nel suo primo consolato, accusati del delitto da essa previsto rimasero ...
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SILIO Italico (Ti. Catius Silius Italicus)
Cesare Giarratano
Poeta latino. La fonte principale della biografia di S. è Plinio il Giovane (Epist., III, 7), il quale annunzia a un amico che S. a settantacinque [...] nascita di S. Il terminus ante quem è l'anno 35, perché S. fu console l'anno 68; il terminus post quem è l'anno 23, perché il novus princeps è introdotta nel poema come avversaria del popolo romano, il Bickel acutamente suppose che solo i primi ...
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PIDNA (Πύδνα, Pydna)
Doro LEVI
Gaetano DE SANCTIS
Antica città greca sulla costa macedonica della Pieria, originariamente presso la riva del mare sul Golfo Termaico. Temistocle, condottovi attraverso [...] e Berlino 1930, p. 92 segg. e passim.
La battaglia di Pidna. - Quando il console L. Emilio Paolo (v. paolo emilio) nel giugno 168 assunse il comando dell'esercito romano che operava contro i Macedoni, i Romani, superati l'anno precedente i passi del ...
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Imperatore romano. Nacque a Lanuvio il 31 agosto 161 dall'imperatore Marco Aurelio e da Faustina minore, figlia di Antonino Pio. Ebbe sorelle e due fratelli che morirono entrambi in tenera età: rimase [...] fu portato a tre, e uno di essi fu Cleandro medesimo. In un anno (189) si videro a Roma sin venticinque consoli. Ma in quell'anno stesso scoppiò nella città una violenta sommossa popolare a causa della carestia sulla quale Cleandro era accusato di ...
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Città della Grecia, capoluogo della provincia (nomos) omonima, nel centro dell'ampia e fertile pianura che si estende a nord del golfo omonimo, e sulle rive del fiume cui essa deve il nome (per corruzione [...] anche il palazzo arcivescovile e il gran ponte romano ricostruito dai Bizantini e dai Turchi. Lo stile una forte base etolica, sostenendo nel 189 un famoso assedio da parte del console M. Fulvio Nobiliore, che, a pace conclusa, trasportò a Roma molte ...
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Uomo politico e generale romano dell'età delle guerre sannitiche. Nel 331 a. C. la tradizione riferisce che fu edile curule. Quel che però viene narrato intorno alla parte che egli ebbe durante la sua [...] nuovo nel 308; questa volta insieme con quel Publio Decio Mure che gli fu poi collega nella censura e in altri due consolati. Anche per questo anno ci vengono riferite imprese di F. nell'Etruria, ma il racconto non appare qui molto fededegno e sembra ...
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Nome di alcuni personaggi cartaginesi.
1. Figlio di Annone ('Αμίλκας ὁ "Αννωνος, Erodoto). - Generale cartaginese, che ebbe il comando della spedizione del 480 a. C. in Sicilia. La cresciuta potenza di [...] flotta. Egli assediò Segesta, infliggendo una sconfitta al console Cecilio Metello, ma Annibale frattanto era sconfitto da Panormo. Di qui fece una sortita fortunata contro l'esercito romano a Paropo (Collesano) e Termini Imerese: poscia, avendo ...
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intercessione
intercessióne s. f. [dal lat. intercessio -onis]. – 1. L’opera di chi intercede a favore di altri: fu graziato, o fu liberato, per l’i. di un alto personaggio; non avrei ottenuto nulla senza la tua intercessione. In partic.,...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...