CAPPONI, Andrea
Massimo Tarassi
Uomo politico fiorentino, nacque nella prima metà del Trecento. Figlio di Cappone, esponente della vita pubblica fiorentina, apparteneva ad una tipica famiglia del popolo [...] , il C. si inserì dapprima nel mondo delle arti mercantili, iscrivendosi nel 1348 alla, potente arte del cambio, della quale fu console otto volte tra il 1352 e il 1374 e a quella non meno importante della seta nel 1351. Probabilmente la vasta ...
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LAMBERTI, Tignoso
Renzo Nelli
Appartenente all'antica famiglia magnatizia fiorentina, il L. nacque da un Lamberto, presumibilmente a Firenze intorno al 1170-75. Le prime notizie a lui relative datano [...] di affidarla al Lamberti. Si può supporre che il L. fosse stato prescelto non soltanto in virtù del suo ruolo istituzionale di console, ma anche per la sua attività bancaria, che forse lo aveva già posto in relazioni d'affari con la Curia romana. In ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] ) e la fine della presenza veneziana in Peloponneso, un ramo della famiglia rimase nell’arcipelago a esercitare le funzioni di console della Serenissima, mentre un altro ramo si spostò in Dalmazia, intraprendendo con il bisnonno Angelo la carriera di ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] 23-24 ag. 1358 e del 9 ott. 1358. Il 18 maggio 1359 venne immatricolato nell'arte della seta. Dal 1° sett. 1361 fu ancora console dell'arte della lana e fu nuovamente priore dal 1° luglio 1362.
Il 22 febbr. 1364 il G. risulta essere in carica come ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] , 1885). Il 25 apr. 1489 compare come testimone a Foligno in un atto di pubblica concordia; nel 1490 fu eletto console della Compagnia della Mora, carica più volte ricoperta negli anni immediatamente seguenti, e nel 1501 era tra i consiglieri della ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Nato da una delle più nobili famiglie partenopee, quella che discendeva dal duca Sergio I, divenne vescovo di Napoli, succedendo allo zio Stefano III, nel gii secondo il Gams, [...] dal Chioccarelli, i cui dati cronologici non possono riferirsi ad altro anno che al 907. In tale diploma A. e il console e duca Gregorio - probabilmente fratello del vescovo - concedono al monastero dei SS. Severino e Sosio "extra muros", fondato dal ...
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ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] . sua madre, la Ser.ma M. Maddalena d'Austria,ibid. 1631.
Nel 1623 successe al Galilei nella carica di console dell'Accademia Fiorentina, dopo esserne stato tre volte consigliere negli anni precedenti. Il Galilei in questa occasione lo incaricò di ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] delicata missione.
Prima del suo secondo viaggio a Roma, nel 1122 C. era stato chiamato per la prima volta alla carica di console del Comune e dei Placiti, carica in cui venne confermato nel 1125.Nel corso di quest'ultimo anno legò il proprio nome a ...
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ALEANDRI, Alessandro
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Bevagna il 15 ag. 1762. Compiuti gli studi di diritto, si dedicò a ricerche di economia e di storia locale ed assolse in-carichi amministrativi [...] 1799, partecipò attivamente ai lavori legislativi dell'assemblea. L'11 apr. 1799 fu nominato console e nel giugno fu eletto presidente del consolato. Dopo la caduta della repubblica, si tenne lontano dalla vita politica anche nel successivo periodo ...
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COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] bottega, e vi rimase fino al 1676 con la moglie e un figlio di nome Paolo. Nel 1664 venne eletto console e contemporaneamente compare tra i fornitori della corte papale per divenire poco dopo gioielliere di "Nostro Signore", carica per cui ricevette ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...