CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] cariche pubbliche rivestite: negli anni 1527, 1528, 1548 e 1549 fu tesoriere e procuratore della città, nel 1547 e 1551 console per la seconda e la terza volta (Albertini, 1921, p. 120). La notorietà acquisita come organizzatore di cantieri di ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] ", del quale è ricordata la presenza il 2 ott. 1196 e il 9 genn. 1202, rispettivamente in una sentenza dei consoli di Milano e negli accordi stipulati tra Vercellesi e Milanesi (occasione in cui è detto appartenere ai "sapientes" della sua città ...
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CABELLA (della Gabella), Antoniotto
Antonia Borlandi
Seaterius genovese, partecipò come popolano alla vita amministrativa e politica della città. Immatricolato nell'arte della seta insieme con un Cristoforo [...] appartenente all'arte nel 1464, quando figura fra i presenti ad una assemblea per l'elezione del notaio; nel 1467 ne è console, nel 1472 istituisce un lascito di 50 lire a favore dell'arte, da prelevarsi su somme a lui accreditate nel Cartulare ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] ramo dei Malvicini, che presero nome da Malvicino, console di Piacenza nel 1134, ebbe origine dalla consorteria dei diritto di esigere, sulla base di privilegi imperiali e sentenze dei consoli e del capitano del Popolo di Piacenza, tale dazio. Nel ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] Regno di Sardegna, l'11 ag. 1860 fu nominato viceconsole di prima classe e, dal marzo 1861, destinato a reggere il consolato d'Italia al Cairo, dove ebbe modo di distinguersi per l'impegno in favore della fondazione di un ospedale europeo. Sposatosi ...
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BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] , nacque forse nel 1769. Allievo del padre, si trasferì con la moglie, Lucrezia Fontana, dal 1794 al 1806 in via della Consolazione, esercitando l'arte dell'incisore di cammei. Nel 1808 aprì bottega in via del Babuino; si ignora la data della sua ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] e fu ripetutamente console dell'"arte delli indoratori" fino alla morte che avvenne il 3 giugno 1648 in casa del figlio; doveva essere benestante dato che possedeva un vasto comprensorio di case nella strada della Sellaria (Prota Giurleo, 1951). ...
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CETEGO, Flavio Rufio Petronio Nicomaco
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Appartenente ad una delle più illustri casate della Roma imperiale, legata da vincoli di parentela con quella degli Anicii, era figlio del senatore Petronio [...] opposte fazioni: perciò nel 503 nominò quaestorpalatii il capo dei simmachiani, Fausto, e l'anno successivo scelse il C. come console.
Sin dall'inizio del secolo, dunque, il C. appare schierato nel partito più fedele a Bisanzio. E nella capitale dell ...
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GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] nonno, Carl, banchiere, fu console di Hannover a Livorno e ottenne il titolo di nobile di Volterra e di Livorno.
Avviato alla carriera delle armi come più tardi il fratello minore Marcello, nel 1885 il G. entrò come allievo ufficiale nell'Accademia ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] dei territori degli antichi comitati del Seprio e di Lecco. Due anni più tardi (1171) il D. fu per l'ultima volta console e con i colleghi ordinò la ricostruzione delle mura, delle torri e delle porte. di Milano; i cittadini immortalarono il suo nome ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...