CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] , come un'annua pensione e alcune pingui rendite sulla dogana delle Puglie. A Genova riprese, inoltre, l'incarico di console veneziano, che rivestirà ancora nel 1533. Egli aveva sposato Argentina figlia di Benedetto Pinelli, suo socio d'affari, dalla ...
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FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] aveva dato l'"adviso" dell'arresto del Bandini. Il 5 e nuovamente il 15 luglio Lorenzo scriveva poi al console fiorentino di Pera (lo stesso F., secondo Capponi, Carlo Baroncelli, secondo Babinger) ringraziandolo per una sua lettera e comunicandogli ...
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DELLA VOLTA, Raimondo
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra i secoli XII e XIII, appartenne a una nobile famiglia di origine viscontile, che in quel periodo aveva un peso determinante nella vita politica [...] di 30 lire, per un viaggio a Cagliari.
Solo nel 1216 il D. emerse nella vita pubblica in qualità di console, proprio nel momento in cui si stava compiendo il processo evolutivo attraverso il quale Genova, pur tra crisi ricorrenti e ripensamenti ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] a far parte della Quarantia civile e criminale, il massimo organo giudiziario veneziano; quindi, il 26 luglio 1444, divenne console dei Mercanti e podestà a Serravalle, dove rimase dal 4 apr. 1445 all'8 marzo 1446.
Fu probabilmente questa permanenza ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] filiali a Aigues-Mortes, Nîmes, Marsiglia e Loyon (quest'ultima diretta dal Prova di Conte che nel 1281 era console dei mercanti pistoiesi a Nîmes: cfr. Chiappelli, Notizie, p. 100). Frequentissime sono infine le attestazioni sulla presenza dei C ...
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PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] di Antalya. Della vicenda si ha notizia da diverse fonti: secondo una lettera del 27 settembre 1409 del console veneziano di Alessandria, Biagio Delfino, il sultano avrebbe chiesto ai veneziani 2000 ducati per il riscatto dei prigionieri, giacché ...
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FREDI, Carlo
Teresa Megale
Nacque a Padova in data non precisata, collocabile intorno agli inizi della seconda metà del sec. XVI, da Fiorenzo Antonio.
Gli inizi della sua carriera teatrale rimangono [...] a pagare puntualmente l'affitto del S. Giorgio dei Genovesi ai governatori della chiesa omonima, proprietaria del teatro. Il console della potente nazione genovese provvedeva a fissarne il prezzo annuo di locazione: il F., ad esempio, versò nel 1610 ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 1° genn. 1542, da Nicolò (1508-1571, fu avogador di Comun, savio di Terraferma, membro del Senato e del Consiglio dei dieci) di Alvise e da Alessandra [...] G. Priuli, Pretiosi frutti..., I, c. 180; Venezia. Bibl. naz. Marciana, Mss. It., VII, 151 (= 8036): Magistrature... 1597-1630, passim; Rel. dei consoli ven. nella Siria, a cura di G. Berchet, Torino 1866, pp. 24, 57, 74-78; la rel. del C. reduce da ...
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CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò di Giovanni di Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] , sotto il gonfalonierato di Pandolfo Corbinelli; nel 1515 partecipò alla magistratura degli Ottanta di guardia e balia; nel 1517, divenne console della Zecca e si ricorda che segnò i fiorini con un cappone con la lettera "F" sul capo. Tale carica ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] Quaranta: il G., che aveva acquisito autorità fra i mercanti anversani e nel 1534 esercitava anche la funzione di console della nazione fiorentina, figura a lungo nei registri navali di Anversa. Nel 1542 faceva parte della delegazione di mercanti ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...