DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] -Abbas a firmare un accordo con Venezia a condizione che la Repubblica inviasse un ambasciatore che restasse a Tunisi anche come console. A tale fine il sultano scrisse al Senato, indicando il D. come persona adatta per ricoprire l'ufficio. Tornato a ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] tutte le persone di cultura del tempo causa la sua giovane età (aveva appena ventitré anni), fu eletto console dell'Accademia Fiorentina, confermando i consiglieri Bastiano Antinori e Alessandro Canigiani e censore l'avvocato Francesco Lenzoni. Il ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] grande incendio di Pera, poi per sopravvivere fece l'infermiere in un ospedale turco, infine ottenne dal console italiano un sussidio per tornare a casa.
Spinto probabilmente dall'esempio del fratello Giuseppe, membro influente della Congregazione ...
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BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] in tre atti, L'Emilia overo il paragone della virtù, nella quale il B. narra gli improbabili amori di Emilia, figlia del console Paolo Emilio, e di Scipione l'Africano.
Si ignorano la data e il luogo della morte del Benvenga.
Bibl.:Giorn. de' letter ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] di Portico di Romagna (1476); capitano della cittadella di Arezzo nel 1475 e nel 1482; degli ufficiali dei Difetti nel 1474, console dell'arte della lana nel 1476 e nel 1484, provveditore del Bigallo nel 1484, membro della Signoria nel maggio-giugno ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] a Trieste per riferire sui ventilati progetti austriaci sul porto di Fiume; e altra volta gli fu affidata la sorveglianza del console romano Agostino Del Bene, i cui maneggi apparivano poco chiari agl'inquisitori. Il C. lo seguì in un viaggio di tre ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] ), dove però non conseguì posizioni di rilievo, neppure nella preparazione del Vocabolario; dell'Accademia Fiorentina (1659), della quale fu console per quattro volte, per gli anni 1660, 1664-68, 1671-72, 1677, e per la quale tradusse il testamento ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] trasferì negli Stati Uniti, a Syracuse (N.Y.), la città della moglie, dove per qualche tempo ebbe anche l'incarico di console d'Italia. Risale a questo periodo la prima stesura dell'ampio romanzo Una casa di campagna, di cui un capitolo apparve nel ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] Leopoldo, recatosi a Napoli per le nozze della sorella Maria Carolina con Ferdinando IV, il titolo ed il soldo di console o segretario della legazione toscana: non riuscì però a far prendere troppo sul serio tale titolo dal primo ministro borbonico ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] -L. Sighinolfi, Firenze 1982, p. 33).
Si ignora l'anno della morte.
Bibl.: G. N. Pasquali Alidosi, I Signori anziani, consoli e gonfalonieri di giustizia della città di Bologna, Bologna 1670, p. 153; P. S. Dolfi, Cronologia delle famiglie nobili di ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...