LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] a quelli goduti sotto il regno di Giustiniano. Dunque alla fine dell'estate 598 L., fregiato del titolo di exconsul, console onorario, giunse in Sicilia e si stabilì subito a Siracusa, ove si apprestò a condurre la sua ispezione con la collaborazione ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] e poi a Roma, dove si laureò in giurisprudenza (11 luglio 1893). Poco prima, in seguito a concorso, era entrato nella carriera consolare con la qualifica di applicato volontario (29 marzo 1893).
Il M. era in possesso di tutte le qualità necessarie al ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] fece ritorno verso la metà del febbraio 1798. Proclamata la Repubblica romana, fu dapprima nominato prefetto dell'annona e, subito dopo, console provvisorio prima (22 febbr.) e definitivo poi (20 marzo).
Giunto al potere, l'A. si mostrò di gran lunga ...
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BRIGNOLE, Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1535 da Giovanni e da Maria di Benedetto Carmagnola.
La famiglia Brignole, che era scesa dalla Val di Aveto a Rapallo verso il 1350 e [...] la riforma legislativa del 1528, venne ascritto alla nobiltà nell'"albergo" Cicala e, nello stesso anno, venne scelto come console della Ragione. Quindi nel 1546 fu eletto senatore, carica che ricopriva all'epoca della congiura di Gian Luigi Fieschi ...
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ARDIZZI, Abramo (de Arditiis o Ardiciis)
Nicola Raponi
Nacque a Vigevano da nobile famiglia, che nel XV e XVI secolo diede uomini illustri nelle armi e nella diplomazia: il padre, Cristoforo, e il fratello [...] anno Filippo M. Visconti, l'A. si ritirò con tutta probabilità nella sua Vigevano, dove lo si ritrova l'anno dopo console della città, ma già in rapporti con Francesco Sforza, che il 4 genn. 1449 lo nominò suo commissario a ricevere il giuramento ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nato a Firenze intorno al 1370 da Iacopo, risulta immatricolato nell'arte del cambio. Fu banchiere, mercante e uomo politico di primo piano all'epoca del predominio [...] politiche: riformatore nel 1416, commissario nel 1418, capitano nel 1419, e finalmente nel 1422 console del Mare.
Il C. fu infatti uno dei primi dei consoli del Mare che vennero istituiti da Firenze nel 1421 per sovrintendere alla creazione di una ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] in un contratto d'affitto di case.
Nel 1213 il B. fu podestà a Parma; tornato in patria, assunse nuovamente la carica di console, e in questa veste sottoscrisse il 6 sett. 1214 una proposta di alleanza col Comune di Reggio Emilia. Fu poi podestà di ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] suoi più stretti amici e collaboratori, giunse, dopo aver toccato Malta e Alessandria, al Cairo, dove venne accolto dal console francese in Egitto. Quindi, visitate le piramidi e altri luoghi antichi, si recò a Gerusalemme. Rientrato ad Alessandria ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] iscritto al Collegio dei giudici e dei notai di Verona dove lo ritroviamo, nel 1393, ricoprire la carica di giudice e console dell'importante consorteria del Leopardo. Tale carica fu da lui esercitata fino all'aprile del 1397, tranne una pausa di un ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] , l'A. si trasferì a Vienna, anche per tentare di riprendere la carriera diplomatica. Ottenne, infatti, la nomina a console austriaco a Lisbona. Tornato a Milano, ebbe dal Bellegarde, presidente della reggenza di governo, l'incarico di assumere la ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...