CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] Crispi, nel mese circa di segregazione, risulta che Garibaldi, amareggiato, pensava di porsi sotto la protezione del console americano, "rinunziando alla cittadinanza italiana".
L'anno dopo, ai primi di settembre, avrebbe dovuto prendere parte, come ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] e giunsero a Nagasaki, da dove il D., dovendo fare ritorno abbastanza urgentemente in patria, continuò il viaggio assieme al console russo a Nagasaki, il quale aveva esaurito il proprio mandato. Si imbarcò così il 13 aprile alla volta di Vladivostok ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] -268; L. M. Levati, I dogi biennali di Genova dal 1528 al 1699, II, Genova 1930, pp. 123-138; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LXIII (1934), pp. 17, 56, 58, 116, 140; R. Quazza ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] precedente.
Ma la vittoria napoleonica di Marengo, riconsegnando ai Francesi buona parte dell'Italia settentrionale, consentì al primo console Bonaparte di varare un nuovo ordine di cose. Esso fu sancito dai Comizi elettorali di Lione, ai quali il ...
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GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] . Il 1° maggio 1455 conseguì l'alta carica del priorato; quindi fu ufficiale dei Massai di Camera dal 1° febbr. 1456 e console del Mare dal 21 maggio 1457: appena insediato in questo ufficio a Pisa, scrisse una lettera a Giovanni di Cosimo de' Medici ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] il G. una ritrovata legittimazione in seno agli organi del fascismo. Agli inizi degli anni Trenta venne nominato console della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale e membro del direttorio della federazione dell'Urbe. La vacuità progettuale ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] , ma gli fu impossibile partecipare alla formazione della legione italica che Bonaparte, nel frattempo divenuto primo console, aveva inteso allestire per tornare in Italia. Egli partecipò comunque alla spedizione al seguito delle truppe francesi ...
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GAITELGRIMA
Alessandra Daga
Figlia di Guaimario IV, principe di Salerno, e della seconda moglie di questo, Gemma, nacque in epoca a noi ignota, da porsi intorno alla metà del sec. XI e, in ogni modo, [...] , forse sul finire del penultimo decennio del secolo, Giordano promise di dare in moglie una sua figlia ancora minorenne al console e duca di Gaeta Rainaldo Ridelli e stipulò con lui il relativo contratto di nozze, G., spalleggiata dai parenti, si ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] dei forti. Visto frattanto che le trattative con le autorità turche non erano approdate a nulla, il F., avvertiti i consoli delle diverse nazioni, concedeva un breve lasso di tempo per lo sgombero degli eventuali profughi, per l'uscita dei piroscafi ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] del problema italiano; il 2 dicembre il C. e il suo concittadino Lorenzo Mascheroni andarono insieme a congratularsi col primo console, e ne ebbero assicurazioni e promesse in proposito.
Dopo Marengo il C. fissò la sua residenza a Milano. Ai Comizi ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...