Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] direzione (poi giunta esecutiva) del partito fascista subì varie modificazioni. Il B. (il 1° aprile nominato console generale della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale e, pressoché nello stesso periodo, presidente del consiglio provinciale ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] della contrada Fiorenza (una delle sei contrade in cui si divideva la città) e più tardi, il 3 dicembre, eletto console della stessa contrada (l'assenza dell'E. da Fermo è testimoniata dagli atti della seduta del Consiglio della cernita del 1 ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] di Torres, che, tramite alcuni pisani a lui legati da vincoli di parentela e rapporti d'affari, s'era rivolto ai consoli di Pisa perché inducessero G. a far pace con lui. Poiché nel documento in questione si legge che Costantino aveva chiesto a ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] fascista. Le capacità mostrate in questo genere di imprese ne fecero l'uomo più indicato a ricoprire la carica di console generale dell'appena costituita milizia fascista. Dopo aver guidato con altri capi fascisti l'occupazione di Trento e Bolzano ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] Colonna esclamava: "Il principe Agostino Chigi pare si sia impazzito; sta facendo il giacobino a Farnese; che voglia diventare console lui pure?": cfr. Silvagni, I, p. 479), gli tornò utile per difendere il proprio patrimonio; ad esempio contro la ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] militari del Papato e del Regno di Spagna. Il trattato prevedeva inoltre la costante presenza in territorio turco di un console fiorentino o bailo (come era sempre stato fino all'incirca alla metà del secolo), che facesse da intermediario e ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] a gravi rischi ma, pur avendone la possibilità, non volle porsi in salvo in Svizzera, come gli fu proposto da un console svizzero suo amico (tra i biografi c’è disaccordo pure sulla sua identità): col pretesto di una missione da svolgere presso il ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] contatto durante la sua permanenza in Levante. Di questa corrispondenza, maggiore importanza rivestono le lettere inviate al D. dal console veneto di Scio, Giovanni di Tabia, conosciuto sin dal 1465, e quelle di Giovanni Foscari, scrittegli da Modone ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] chiesa del monastero di S. Felicita.
I suoi primi passi nella vita pubblica furono condotti all'interno dell'arte del cambio, ove fu eletto console una prima volta il 1° genn. 1349 e poi di nuovo il 1° genn. 1359, ma il vero e proprio ingresso nella ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] i chierici scismatici che avevano occupato importanti uffici ecclesiastici pavesi. Il 30 marzo, sempre insieme a Guglielmo e al console di giustizia di Pavia, Guido de Gambolate, intervenne nella causa tra la canonica pavese di S. Giovanni Domnarum e ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...