CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] ad alcun risultato. Giunta, anzi, a Parigi la notizia della tragica fine dello zar, avvenuta il 24 marzo 1801, il primo console decretò (12 apr. 1801) l'annessione del Piemonte alla Repubblica francese. Da allora, verso C. E. si dichiarò disponibile ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] dei fasti consolari da lui ricostruita; vale a dire, anno per anno, dopo le sincronie e l'enunciazione dei nomi dei consoli ordinari, poi anche di quelli suffecti, l'edizione integrale e critica non solo di tutte le iscrizioni con date consolari, ma ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] della Sinistra subalpina che gli aveva fatto avere un sussidio governativo per i figli. Proprio al fratello di questo, Giuseppe, console sardo negli U.S.A., il G. annunziava il 22 sett. 1853 il proposito da lui maturato: "rannodarsi intorno alla ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...