DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] 9 settembre con il Comune di Milano ed i marchesi Guglielmo e Corrado Malaspina. Nel 1217 il D. ricoprì la carica di console di giustizia nella città natale e il 25 maggio di quello stesso anno intervenne all'accordo di pace tra Piacenza e il Comune ...
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BERNARDO da Cremona
Ugo Gualazzini
L'esistenza d'un glossatore di questo nome venne individuata dal Fitting sulla base di una glossa letta in un codice manoscritto dell'Infortiatum nella biblioteca [...] ; nel 1163 fa da notaio, pur senza sottoscriversi come tale, nella autenticazione della copia di un atto; nel 1169-70 risulta ancora console; in un atto non datato, che fu redatto tra il 1168 e il 1185, figura tra i Sapientes che esprimono un parere ...
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Linguistica
Nella prosodia delle lingue classiche si dice b. la vocale, e quindi la sillaba, che nella pronuncia ha durata minore della vocale lunga; poiché nella metrica greco-latina è ammessa, in taluni [...] all’atto d’assumere la carica. I b. specificavano di solito le mansioni proprie delle magistrature stesse (b. del console, del podestà ecc.) e confluivano perciò nello statuto, formando nel loro complesso la base normativa della costituzione comunale ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] si affrettò ad accordare il permesso, ma, al tempo stesso, notificò pubblicamente l'imminente invasione, così da permettere al console ed ai commercianti inglesi di rifugiarsi con i propri beni sui loro mercantili presenti in buon numero nel porto e ...
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PANZONI, Guglielmo (Pançoni, Panconi, Panthonus). – Ignoto l’anno di nascita, la figura di Guglielmo Panzoni (figlio di un Alberto) emerge, saltuariamente e sempre apparendo con contorni mal definiti e [...] per Panzoni si trova negli Annali genovesi di Caffaro (III, 103), secondo cui nel 1241 Panzoni sarebbe stato a Genova console dei Placiti, «in palacio burgi». Partendo da questo dato, e poiché «non è probabile che vel chiamassero i Genovesi quando ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] 'A. ricoprì dapprima la carica di segretario, poi nel febbraio 1798 ne assunse la presidenza. Nello stesso anno però, allorché il console di Francia a Genova P. G. Sotin fu sostituito da C. G. Belleville, l'A., al pari dei democratici considerati più ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] di R. Burton (v.), che, primo Europeo, penetrò nella città di Harar fino ad allora misteriosa; quello del francese Guillaume Lejan, console francese a Massaua, che tra il 1862 e il 1864, inviato in missione dal suo governo presso re Teodoro, fu a ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] di quest'opera l'intervento del C. è abbastanza limitato. Una "chiara e puntuale non meno che succinta spiegazione" del Consolato. glisembre utile complemento ai Discursus (è lo stesso C. che lo dice nell'introduzione), dal momento che gli succede di ...
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MANUMISSIONE
Emilio Albertario
. È la liberazione dalla schiavitù: così chiamata dai Romani in quanto nasce da una rinuncia del dominus alla potestà che ha sullo schiavo (manus). Lo schiavo manomesso [...] o testamento. La prima - finta rivendicazione della libertà, o adsertio in libatatem - si svolgeva davanti al magistrato (o console o pretore o rettore della provincia) e sopravvive nel diritto giustinianeo, benché abbia perduto tutto il simbolismo ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , I-II, Paris 1857-58; I. Rinieri, La diplomazia pontificia nel secolo XIX, I, Il concordato tra Pio VII e il Primo Console. Anno 1800-1802; II, Riconciliazione del Talleyrand e de' preti di second'ordine. Il congresso di Lione. Concordato tra la S ...
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console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...