TERENTILIA, LEGGE
Plinio FRACCARO
. Nel 462 a. C., il tribuno della plebe C. Teren tilius Harsa propose la creazione di quinque viri legibus imperio consulari scribendis (Livio III, 9, 5), per disciplinare [...] cioè l'indefinito potere dei consoli. Queste leggi avrebbero dovuto, secondo Livio, essere scritte da plebei. Terentilio non riuscì a far votare la sua proposta, che fu però ripresa dai tribuni degli anni seguenti e fu causa di gravi agitazioni, ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] dei Consoli del mare e della Gabella di Pisa, e oltre al G., ebbe altri sei figli: Francesco, Cosimo, Caterina, Michele, Nanna e Carlo. Il fratello di Iacopo, Andrea fu cameriere segreto ed elemosiniere al servizio dei papi Leone X e Clemente VII: ...
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. Questa parola fece la sua apparizione in Italia nel sec. XII, e servì dapprima a indicare il luogo, dove le cittadinanze insorgenti contro i feudatarî laici ed ecclesiastici si riunivano per deliberare, [...] , cambiandola continuamente, decideva della pace e della guerra e delle alleanze, disponeva del territorio, legiferava, eleggeva i consoli e gli altri pubblici ufficiali, ricevendone il giuramento alla loro entrata in carica.
L'arengo del comune ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] ). Ed in effetti l'Arte della lana fu a Venezia una delle più importanti: diretta nella prima metà del Trecento da consoli, da procuratori e da un massaro, essa passò nel 1369 sotto la guida di funzionari i quali avevano il titolo di sovrastanti ...
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SELLA
Pietro Sella
. Famiglia biellese, risalente all'età comunale, partecipa al mezzo del sec. XIII alle vicende politiche di Biella e di Mosso (parte integrante di quel comune), anche nella crociata [...] contro Fra Dolcino, e fornisce al Biellese consoli e credendarî. Nei secoli successivi, mentre annovera ecclesiastici, giudici, notai, prelude con Comino (1598-1678) alla trasformazione del Biellese da agricolo in industriale. Col sec. XVIII si ...
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SESSO da
Luigi Simeoni
Antica nobile famiglia di Reggio Emilia, ricordata fin dal 1104 come di legge longobarda: essa trasse il nome dal villaggio che si trova a 5 km. dalla città. Fin dal 1164 la famiglia [...] diede consoli al primo comune come nei secoli XIII e XIV podestà, capitani e vescovi a molte città italiane (un Gherardo da S. vescovo di Novara fu fatto cardinale da Innocenzo III); nel sec. XV molti di essi furono condottieri al servizio dei ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nacque presumibilmente a Genova nel terzo quarto del sec. XII; non ci sono noti i nomi dei genitori.
Membro di una famiglia del gruppo dei vicecomites influente nei secoli [...] ibid. 1986, pp. 183, 287, 292; G.B. Spotorno, Storia letteraria della Liguria, I, Genova 1824, p. 136; A. Olivieri, Serie dei consoli del Comune di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, I (1861), pp. 239, 253, 264 s., 274 s.; V. Vitale ...
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TRANSGIORDANIA (XXXIV, p. 169)
Virginia Vacca
Nel luglio del 1934 il trattato del 1928 con l'Inghilterra fu sostituito da un nuovo accordo (entrato in vigore nel febbraio 1936): la Transgiordania otteneva [...] il diritto (mai esercitato) di nominare consoli nei vicini paesi arabi e cessava di pagare le spese del rappresentante britannico; le barriere doganali con la Palestina erano soppresse.
Questo accordo parve perfezionare l'indipendenza del paese, che ...
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CORNELIO, Lucio (L. Cornelius, Gnei filius)
A. Longo
Personaggio romano. In una tavoletta di bronzo scoperta nel XVI sec. a Tivoli, nell'antico palazzo municipale, è ricordato un L. C. pretore che riunì [...] il senato in assenza dei consoli, permettendo così ai legati dei Tiburtini di giustificarsi (C. I. L., xiv, 3584). Accanto sulla carica rivestita, si potrebbe pensare a L. Cornelio Lentulo Lupo, console nel 156 a. C. o a L. Cornelio Scipione Ispallo, ...
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PAOLO EMILIO, Lucio (L. Aemilius M. f. M. n. Paullus)
Gaetano De Sanctis.
Console romano nel 219 e nel 216 a. C. Nel suo primo consolato insieme con il collega M. Livio Salinatore fu incaricato della [...] i Romani avevano un loro deposito di viveri e s'accampò nella regione piana presso il basso corso di quel fiume. Qui i consoli lo seguirono e posero due accampamenti, uno maggiore e uno minore, uno sulla destra, l'altro sulla sinistra dell'Aufido. La ...
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consolamento
consolaménto s. m. [der. di consolare2; nel sign. 2, dal lat. mediev. consolamentum]. – 1. non com. Consolazione, sollievo. 2. Specie di battesimo spirituale in uso tra i catari medievali, che consisteva nell’imposizione delle...