Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] «terra», f[ɛ]me «fame»), dall’altro la diffusione di caratteristiche ugualmente non pan-toscane, come l’indebolimento consonantico. A vari livelli, non solo nella fonetica, esistono elementi-bandiera dotati di una limitata forza espansiva che provano ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] regole di sandhi, a loro volta articolate in sezioni dedicate all'incremento tUK, al sandhi vocalico, allo iato, al sandhi consonantico in generale, al sandhi che comporta -ḥ, -s e fenomeni correlati; il terzo tratta le forme nominali ed è suddiviso ...
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Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] anche [ʒ]), gli stessi più [ʎ] in valsesiano, e [ʃ] in varietà periferiche al confine con la Liguria. L’unico fonema consonantico del torinese sconosciuto come fonema all’italiano è la nasale velare /ŋ/, che contrasta con /n/ in fine di parola (/pa ...
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L’➔italiano regionale usato in Sardegna (cfr. Loi Corvetto 1983) è una varietà che, nei suoi tratti principali, è diffusa presso tutti gli strati sociali dell’isola, non è recepita come marcata in maniera [...] , anche nei casi derivanti da combinazioni sintattiche. La /r/ e la /l/ sono rafforzate in sede iniziale di parola o nei gruppi consonantici, ma non in sede mediana: pertanto si avrà la realizzazione rafforzata di /l/ sia in [lː]ana sia in la [lː]ana ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] Brianza, del Comasco, del Ticino, dall’altro tracce di importanti fenomeni occidentali (lunghezza vocalica distintiva, sistema consonantico) in punti isolati del territorio bergamasco e bresciano. Infine una considerazione areale: il lombardo in area ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] era soggetta a un’articolazione estremamente debole;
(b) come appare da iscrizioni pompeiane, nel I secolo d.C. il gruppo consonantico -ns- fra vocali si era già ridotto a -s- (mensem > mese), perlomeno nella pronuncia meno controllata;
(c) a ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] gallopiceno – la trascrizione delle consonanti che si trovano in posizione finale a causa della caduta delle vocali, e del cumulo consonantico che, per gli stessi motivi, si è formato all’interno della parola: le soluzioni oscillano tra ‹c›, ‹g›, ‹c ...
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consonantico
consonàntico agg. [der. di consonante] (pl. m. -ci). – Di consonante, di consonanti: suono c.; nesso, gruppo c.; scrittura c., quella che indica distintamente i soli segni delle consonanti (come, per es., nei primi alfabeti semitici);...