DELLA GHERARDESCA, Lotto
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del celebre Ugolinoconte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270: al calendimaggio di quell'anno, con [...] dai Genovesi. Egli rimase in prigione a Genova sino al 1292, ossia fino a quattro anni dopo la fine della signoria del conteUgolino a Pisa, dunque quando già era in atto la ribellione contro i Pisani capeggiata dal fratello Guelfo, che si trovava in ...
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BUZZI Leone
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di scultori originaria di Viggiù. Di un Francesco, che nel 1813 riceveva la concessione di una bottega dalla direzione della Fabbrica del duomo di Milano [...] e ivi soggiornò tre anni, presentando come saggi d'obbligo finali i rilievi con La morte di Gaddo e Il conteUgolino (oggi nella Galleria d'Arte moderna di Milano). Opere queste che, come gli analoghi rilievi con Fuga in Egitto (eseguito ...
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BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un ConteUgolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...] di Firenze. A Livorno frequentò il collegio di S. Sebastiano e, con la guida di don A. Danielli, si perfezionò nello studio dei classici. Insofferente, però, di ogni disciplina troppo prolungata, volle ...
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CORRODI, Arnold
Sabina Magnani
Nacque a Roma il 12 genn. 1846 dal pittore di origine svizzera Salomon e da Emilie Ruegger, fratello minore del pittore Hermann.
Fu introdotto giovanissimo alla pittura, [...] 602 s.; frequente l'ispirazione a Dante e a Shakespeare), come L'entrata in Roma degli ebrei prigionieri, la Condanna del conteUgolino (1870), Lutero che si reca dal principe elettore di Sassonia (1873) e molti altri (v. i titoli in Noack, 1912), ma ...
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BONINSEGNA, Egidio
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 22 ag. 1869, frequentò all'Accademia di Brera la scuola di scultura di E. Butti, successo al Barzaghi nell'anno 1893, vincendo il pensionato [...] artistico nazionale per Roma (quadriennale): dipinse come saggio finale del pensionato il ConteUgolino (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Ma la notorietà dello scultore è legata piuttosto ai piccoli bronzi, medaglie e placchette, scolpiti ...
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ALBANO, Salvatore
Maria Gambino
Scultore calabrese, nato ad Oppido Mamertina il 27 maggio 1839 (v. Brutiurn, cit. in bibl.). Di umili origini, esordì come intagliatore in legno. A diciannove anni andò [...] , continuandoli poi all'Accademia di Belle Arti con Tito Angelini. Nel 1864 si rese noto con un gruppo del ConteUgolino, acquistato dal marchese A. Sergio di Napoli. L'anno seguente concorse al pensionato governativo di Roma, ottenendo, però, solo ...
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BONANNI, Pietro
Barry Leo Delaney
Figlio di Giuseppe Antonio e di Antonia Bertolini, nacque a Carrara il 26 nov. 1792. Dal 1809 risulta iscritto all'Accademia di Belle Arti di quella città, dove studiò [...] pittura con J. B. Desmarias, e dove vinse un premio con un quadro rappresentante la Mortedel conteUgolino. Nel 1812 andò a Parigi dove studiò con J.-L. David. Tornato in Italia nel 1814, lavorò a Roma e a Carrara come ritrattista e pittore di ...
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BIGAZZINI, Filippo
Olga Marinelli Marcacci
Figlio di Giacomo e di Baconesca Varani di Camerino, appartenne ad una delle più antiche e potenti famiglie dell'agro eugubino, titolare dei feudi di Coccorano, [...] dei fuorusciti ghibellini, mentre il 20 dello stesso mese, insieme con i Priori e i Savi, nominò Bulgaruccio di Ugolino, conte di Marsciano, capitano dell'esercito che Perugia inviava in aiuto ai guelfi di Spoleto.
Disceso in Italia Enrico VII nel ...
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Nobile pisano (m. 1289). Seguì dapprima la parte ghibellina; poi si accostò al partito guelfo dei Visconti, adoperandosi per il trattato che Pisa strinse nel 1272 con Carlo d'Angiò. Dopo un breve bando [...] con la nobiltà ghibellina. Il Visconti fu cacciato, ma poco dopo l'arcivescovo, col concorso delle casate ghibelline, fece imprigionare il conte (1288), che, chiuso nella "muda" dei Gualandi, fu lasciato morire di fame insieme con i figli e nipoti. L ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] , non sempre capace di intendere gli scopi della curia, benché assistito e, nei rapporti con questa, protetto dal cardinale Ugolino de' Conti (il futuro papa Gregorio IX). Ma F. non volle adottare la regola dei benedettini o degli agostiniani e volle ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...