CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] allo Ch. da una iniziativa presa nel 1936, per conto dell'Istituto per gli studi di politica internazionale, da A. Pirelli, P. F. degli anni '50 portano tutti il segno della sua scrupolosa volontà di perfezione formale e sostanziale. Anche più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] secolo ha così visibili segni, direi, nazionali, che pur mentre opera nel mondo, si nutre di succhi italiani». E ancora , Volpe raccomandava ai collaboratori dell’opera di tenere conto anche di quei prodotti intellettuali che
si siano risentiti ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] 'organizzazione mazziniana che in questo periodo dette frequenti segnidi attività. A Napoli aveva sede il Comitato centrale della società, ma anche dello Stato, che tenesse conto della proposta federativa e, quale programma minimo, si risolvesse ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] il fior fiore dell'aristocrazia vicentina dell'una e dell'altra parte: i Conti, i da Vivaro, i da Trissino, i Pileo, i da Arzignano dell'imperatore, a Vicenza la situazione mostrò segnidi progressivo ma non drammatico deterioramento. La frattura ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] 20%; alla fine di marzo il C. e il ministro dell'Agricoltura, A. Segni, accoglievano le pressanti richieste di Einaudi per la , Milano 1981, pp. 51, 58; G. Rasi, La politica economica e i conti della nazione, ibid., pp. 134, 152, 157, 178, 203; G. De ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] Segni, Gavignano, Valmontone, Ariccia. La lotta culminò con la vittoria dei Colonna nellabattaglia di I-XXVIII, Venezia 1879-1890, ad Indices; S. de' Conti da Foligno, La storia de' suoi tempi..., a cura di G. Racioppi, Roma 1883, I, pp. 132, 191, ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] , Ruggero dell'Aquila contedi Fondi, Giacomo di S. Severino contedi Avellino, Riccardo contedi Celano e altri baroni del Regno, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra, ivi 1995, pp. 36-37; ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] B. affidandogli il comando di 100uomini darme e di 1000 fanti, perché partecipasse nell'esercito del contedi Pitigliano, Niccolò Orsini, ad ogni altro tentativo. Visse da allora, senza più dare segnodi sé, alla corte estense, e a Ferrara morì il 24 ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] il C. era già ben noto al re, e di questo fatto bisogna tener conto per gli avvenimenti che seguirono. Egli fu tra i quattro grande amico del C. Piero Vettori, e Camilla Lorenzo Segni (da quest'ultima unione nacque lo storico Bernardo).
Fonti ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] 1528) si aggiunsero i titoli di principe di Francavilla e dicontedi Montescaglioso e Belcastro, e la carica di governatore d'Ischia, ereditati segnidi debolezza che di energia. Così, nel giugno 1538,dopo la stipulazione della pace di Nizza ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...