Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , ma che solo lentamente si faranno sentire sulla politica nei confronti dell'entroterra. Dopo la pace di Torino (mediata da Amedeo VI contediSavoia e discussa fra il marzo e l'agosto 1381), che pur contenendo clausole non certo gradite a ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] voluto interinare la sua investitura a marchese di Musso e a contedi Lecco voluta nel 1528 dagli Spagnoli. , I, Die Erste Nuntiatur 1560-1564, Firenze 1935.
Nunziature diSavoia, I, a cura di F. Fonzi, Roma 1960 (Fonti per la Storia d'Italia ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Nella primavera 1363, con Giovanni II il Buono, avevano raggiunto la corte di Avignone il re di Danimarca, il potente Valdemaro IV Atterdag, Amedeo VI contediSavoia, benché alleato sul piano politico e familiare dei Visconti, appena insignito della ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] uffici; sebbene avessero prospettato allettanti ingrandimenti territoriali nella pianura padana per lui e per lo stesso contediSavoia, i due oratori fiorentini non riuscirono a convincere il sovrano del pericolo rappresentato dall'espansionismo ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] .
Nel contempo vari tentativi erano stati fatti per concordare un accomodamento pacifico. Finalmente, attraverso la mediazione di Amedeo VI contediSavoia, la pace fu conclusa a Torino, nell'agosto 1381. L'accordo si basò fondamentalmente su un ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] dal principe Eugenio diSavoia, nel dicembre del 1706 occupò le Legazioni di Ferrara e di Bologna, esigendo realizzò una terza biblioteca che, al momento della sua morte, contava circa 32.000 volumi e occupava nove stanze del palazzo Manfroni ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] da Raffaele Fulgosio e Prosdocimo Conti). Fu assai probabilmente scolaro di Francesco Zabarella, cardinale e insigne pp. 21 ss.; L. Scarabelli, Dichiarazione di alcuni documenti per la storia degli Amedei diSavoia, in Arch. stor. ital., XIII ( ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] del suo operato, e gli vennero sospesi "salario ed emolumento". Ma egli, che contava su autorevoli appoggi e che in particolare godeva dell'amicizia del principe Eugenio diSavoia, il quale intercedette in suo favore a corte, non restò a lungo in ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris contedi
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] piemontese, accompagnata da una proposta di matrimonio dello stesso re con una principessa diSavoia. Nel primo caso il C. inviò precise istruzioni ispirate a un cauto attendismo, all'inviato sardo a Roma contedi Rivera, mentre nel secondo venne ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] , verso la fine dell'anno, il M. andò in Savoia per sondare le intenzioni di questo. Svolse poi una missione a Venezia per conto del marchese di Mantova, Ludovico III, benché il duca cercasse di opporsi con vari pretesti perché voleva avere il M. a ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...