L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] almeno a una politica filocristiana. A ogni buon conto, secondo Palanque il documento non offre elementi per di Costantinopoli, la nuova capitale dell’Impero, ma la ‘invenzione’ della Croce o la convocazione del concilio di Nicea determinano la ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...]
Dato che si darà conto della figura di Burckhardt lontananza di Roma dalla nuova capitale e «dagli abbracci dell p. 16; Neander utilizza qui una formula fissa della teologia della storia del Risveglio.
27 Ivi, p. 19. Secondo Neander, non c’entra per ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] idoli, avrebbe avuto luogo il battesimo del re e della corte. Ad Artašat, l’antica capitale, uno dei centri dell’attività gregoriana ma non ignora nemmeno il greco. Monaco itinerante, si rese conto di quanto osservato anche da P῾awstos (V 43), cioè ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] a Dio: egli dovrà rendere conto a Dio della sua condotta nel giorno del giudizio.
La figura del vescovo e delle sue funzioni si cinquant’anni dopo, a Cirta, capitale della Numidia, secondo gli atti del verbale del 13 maggio del 303 (ad domum in qua ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] questi cortei è come se gli abitanti della capitale rivivessero il tripudio e la concordia del momento plebiscitario al quale non hanno preso loro e al loro interno, le circoscrizioni uninominali contano in media 2.000 elettori nelle aree urbane e ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] era fatto carico cominciarono a essere seriamente presi in conto dall’autorità dottrinale cattolica solo a partire dall’ esigenza di difendere militarmente l’Impero quali motivi del trasferimento della capitale a Bisanzio. Qui il sovrano si adoperò ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] (1653) compilata da Bernabé Cobo ‒ uno studio di capitale importanza dedicato agli animali, alle piante e ai minerali dell di cui si era circondato il conte Giovanni Maurizio di Nassau-Siegen, governatore generale del Brasile olandese tra il 1637 e ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] di Petrus Sabbatius dalla sua denominazione. Egli deve anche fare i conti con la reputazione eretica della sua sposa che la sua carità vescovi siriani a partire dalla fine del 531.
Tenutasi durante l’anno 532 nella capitale, al palazzo di Ormisda, una ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Roma e Roma sola», l’unica capitale possibile; ma anche le più il Soderini27, in fondo a conti fatti poco importava: fatto sta e i murrismi in Italia e in Europa cent’anni dopo, Atti del Convegno internazionale (Urbino 2001), a cura di I. Biagioli, A. ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] 156, sebbene sia stato necessario del tempo affinché qualcuno se ne rendesse conto, dato che solo nel 1887 trattazione consacrata alla nuova capitale e alle innovazioni del regno. Anche nei dettagli, l’esposizione del capitolo 17 segue in parte ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...