MONETA (XXIII, p. 632; App. I, p. 861)
Riccardo Bachi
La seconda Guerra mondiale - come già la prima, ma con grande diversità - ha modificato profondamente il funzionamento della moneta nel sistema dell'economia [...] riforme monetarie isolate, operate da ciascun paese per conto proprio; indirizzo questo in cui si riflettevano i del sistema politico britannico e strumento del controllo sui cambî, sulle operazioni in divise, sulla circolazione delcapitale, ...
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Le dimensioni quantitative del pieno impiego in Italia. - L'accertamento quantitativo del fenomeno della disoccupazione in Italia è utile per la valutazione della dimensione del fenomeno stesso. Sono facilmente [...] privati consistono nella concessione di sussidî in contocapitale o in interessi sui mutui per determinati investimenti dei privati in agricoltura, o nell'industria, nelle zone della Cassa del Mezzogiorno, in esenzioni fiscali, ecc., e soprattutto ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] lavoro, accesso al credito e alla terra.
2) Sviluppo delcapitale umano, ovvero: a) promuovere lo sviluppo infantile, con reddito. Essi tengono contodel possibile utilizzo di risparmi accumulati, dell'accesso al credito, del valore dell'autoconsumo ...
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Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] quello nel quale gli operatori cercano le controparti per proprio conto, e rappresenta la forma più elementare di mercato. Tale e nei prezzi, ma anche nel maggiore frazionamento delcapitale che permette all'originale proprietario di mantenere il ...
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(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] del processo di accumulazione delcapitale e coprire il fabbisogno del Tesoro).
Effetto di questa politica di sostegno del di spesa e di riequilibrare i conti con l'estero. Esse cercano di frenare la tendenza del risparmio (delle famiglie) a ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] sono cresciuti come da 100 a 986; gli altri redditi (da capitale, da impresa, da lavoro autonomo, ecc.) sono invece aumentati come da 100 a 459. Se si tiene contodel contemporaneo aumento dei prezzi, e si deflazionano entrambe le categorie dei ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] , nel 1937-38,14 miliardi elevabili a 18, se si tien conto delle entrate delle provincie e dei comuni. Non sono pubblicate invece dal volta di Vienna, entrando nell'antica capitale il mattino del 13 marzo. Una legge costituzionale austriaca sanciva ...
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TRASPORTO
Bruno Menegatti
Mario Del Viscovo
Franco de Falco-Antonio Musso
(XXXIV, p. 213; App. II, II, p. 1015; III, II, p. 976; IV, III, p. 676)
Trasporti e localizzazione. - La domanda di mobilità [...] per il pagamento degli interessi sia per il rimborso delcapitale. Anche se le priorità fissate dagli investimenti ferroviari si (detta commerciale, se tiene contodel perditempo alle fermate) del veicolo, o del mezzo, riveste nel dimensionamento dei ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] dei dazi, rivalutazione artificiale della moneta, liberalizzazione del mercato dei capitali) il cui fine ultimo era di ridurre il all'edificio settecentesco preesistente, senza tener contodel valore del tessuto edilizio antico. Si evidenziano le ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] due periodi di ristagno (1951-52 e 1957-58). Tenuto contodel fatto che le forze di lavoro sono cresciute durante il periodo in spese ordinarie superò il disavanzo registrato in contocapitale).
Successivamente, mentre i controlli diretti sono stati ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...