GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 1795 al seguito del procuratore generale dell'Ordine: vedere la rivoluzione giungere sin nella capitaledel mondo cattolico, in modo definitivo mentre la Santa Sede forse si rendeva conto che era inutile insistere e non voleva in ogni caso ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] antigiudaica che emergevano in forme nuove (poco o nulla contava nella penisola, allora e in seguito, la piccola minoranza vanno molestando per tutti i luoghi»7. Nella nuova capitaledel Regno d’Italia fiorivano inoltre giornali reazionari, spesso a ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] affidò la soluzione del conflitto all’autorità religiosa rappresentata in certa misura dal vescovo della capitale, che in sua figura come vescovo di Alessandria, è indispensabile tenere conto dell’importanza politica e religiosa che la sede episcopale ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] ricercano i suoi sudditi". Lasciata, il 12 marzo, la capitale bavarese col suo "buon principe" in un mare di "guai affrettare la reintegrazione nei suoi diritti del patriarca. Si capisce inoltre che, per contare sul, "soccorso" anche dei protestanti ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] dai nipoti di Clemente V. Il fratello del re, conte di Poitiers, poté assolvere l'incarico di radunare del papa sembrò favorire in un primo tempo Federico. Ansioso di pacificare questo territorio dell'Impero in cui era situata la capitale ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] nel cuore della sua capitale storica, Berlino. Nella pregnante formulazione del plenipotenziario sovietico a Berlino p. 27).
Non solo: a seconda delle scuole di pensiero, in Afghanistan si contano tra i 50 e i 200 gruppi etnici (v. Orywal, 1986; v. ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] analisi dovrà allo stesso tempo tener conto di altri fattori. Il contesto sondava le Scritture per scoprirvi la data del ritorno del Cristo, c'era anche chi riteneva mormoni metterà meno in pericolo il 'capitale culturale' di un occidentale che ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Fronte democratico popolare. Nella strategia di Palmiro Togliatti contava di più l’adesione della Costituente della terra, 1974.
7 R.H. Tawney, La religione e la genesi delcapitalismo. Studio storico, Milano 1967.
8 Ph. Chenaux, L’Église catholique ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] ebrei gli esponenti di un capitale finanziario che usa il denaro per la Chiesa si rese conto della possibilità che le si paria. Memoria e storia delle leggi razziste in Italia, in Leggi del 1938 e cultura del razzismo, a cura di M. Beer, A. Foa, I. ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] un monastero a Tepl presso Eger da parte delconte Hroznata.
Nell'estate del 1197 passò in Polonia e anche lì cercò si incontrò ancora nello stesso mese con il clero greco della capitale. Ma le trattative per l'unione fallirono già nella prima fase, ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...