GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] è dovuto al fatto che non viene tenuta nel debito conto la Sede apostolica, custode dell'ortodossia e della tradizione degli principio del primato della cattedera costantinopolitana, dovuto solo alla circostanza che essa era legata alla capitale dell' ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] è dovuto al fatto che non viene tenuta nel debito conto la Sede apostolica, custode dell'ortodossia e della tradizione degli principio del primato della cattedera costantinopolitana, dovuto solo alla circostanza che essa era legata alla capitale dell' ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia delconte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] Corsini), zio del card. Neri Corsini, il quale fu il protettore di questo gruppo romano. Per conto di questo il philosophie" che, dirà più tardi, aveva prodotto infiniti danni nella capitale francese (Parigi, Bibliothèque de l'Arsenal, ms. 4987, p ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] conto al pontefice stesso. Di conseguenza con la morte dello zio, seguita da quella delcapitale, dove si dimostrò un generoso committente e un notevole collezionista.
Grazie infatti alle larghissime possibilità economiche avute sin dai primi anni del ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] più di indicazioni di poco conto che testimoniano la continua familiarità del vescovo di Feltre con il cardinale capitale epigrafica nella scrittura monumentale. Epitafi ed iscrizioni celebrative, in Un pontificato e una città: Sisto IV ... Atti del ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] forza, la legge sul matrimonio; ma significativi per rendersi conto della sua personalità sono i suoi ampi interventi in materia del Consiglio degli uditori, cercò in ogni occasione di allontanarsi dalla capitale, provocando le lagnanze del ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] più di due anni che il G. restò nella capitaledel Regno non si occupò solo di politica, ma anche pp. 349, 351, 362-367, 372 s., 392; P.M. Doria, Massime del governo spagnolo a Napoli, a cura di V. Conti, Napoli 1973, pp. 14 e n., 62 n., 68 e n., 69 ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] in cui sarà consentito ai missionari di fare ritorno nella capitale. L'insorgere della persecuzione è stato imputato dalla storiografia aspetti del sapere europeo, principalmente di tipo matematico e filosofico, e che tenessero conto delle ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] fatto che alcuni eruditi locali - non tenendo conto dell'avvertenza del Rossi - gli ascrivono anche le Prediche compilate venne appunto spretato a Venezia e quindi condannato alla pena capitale da eseguirsi nella sua città natale. La ricerca condotta ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] . Le soluzioni suggerite dal C. tennero conto sia del precario equilibrio fra cattolici e riformati nella zona in Dalmazia, e si servì decisamente anche di una esecuzione capitale come monito per i facinorosi. Con questi provvedimenti, aggiunti ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...