Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] . Il giovane oratore Libanio (tenendo probabilmente contodel modello di Prassagora) li celebra parallelamente nel Phot., Bibl. 62,20B-21A.
31 G. Dagron, Naissance d’une capitale. Constantinople et ses institutions de 330 à 451, Paris 1974, p. 542 ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] totale degli impiegati. L'Ungheria ha scelto la strada della privatizzazione ‛a capitale', tenendo conto anche delle pretese degli ex proprietari del patrimonio nazionalizzato (buoni di restituzione). Circa la metà delle industrie statali è già stata ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] più che, oltre alla forza dei numeri, possono generalmente contare anche sullo status di capitale.
Quest’ultimo aspetto avrà profonde conseguenze anche sulla configurazione del sistema urbano nazionale all’indomani dell’unificazione. Tante città ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] e le trasformazioni che essi subirono, tenendo contodel fatto che queste ultime non furono necessariamente conversioni la propaganda cristiana si fosse impegnata a presentare la nuova capitale d’Oriente come philochristos polis – ovvero, stando a ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] la città assurge, in termini di reputazione, a un ruolo di capitale delle lettere e delle arti di gran lunga eccedente a quanto è che di lì a poco si reca a Venezia a render contodel proprio operato, che viene approvato, ma freddamente. Non che gli ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] continuato a mostrare un notevole vigore e hanno accumulato un capitale simbolico e organizzativo che - dagli Stati Uniti alla Turchia - anche tenendo contodel regime al potere in Iran dopo la rivoluzione fondamentalista del 1979 - facendo entrare ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] sole considerazioni religiose o istituzionali, ma deve tenere contodel contesto dell’Impero romano di quel tempo per a cui aveva dato il suo stesso nome, sarebbe diventata la capitale di un Impero destinato a sopravvivere a quello di Roma per ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] categorie sociologiche e dell'antropologia culturale, proprio per tener contodel fatto che l'islam in Italia è un fenomeno . La capitale era Palermo, l'araba Balarm, "città dalle trecento moschee", come la definì Ibn Hawqal in una cronaca del 973. ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] elaborò un'innovazione metodologica - il 'tipo ideale' - che teneva conto di tutti e tre gli indirizzi, ma mirava a evitarne i ' prive di fondamento a causa della penetrazione delcapitale internazionale e della politica internazionale nelle nazioni; ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] il giudizio di Gregorio VII è completamente negativo sul contodel duca lorenese. E Goffredo fu tra quelli che nel del 15 aprile e del 16 ott. 1074). E così furono certo le preoccupazioni di veder assicurato l'ordine ecclesiastico nell'antica capitale ...
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conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...