MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] 1414); 5 sinfonie a 3 e 4 parti per archi e basso continuo (Ibid., Rés. F.444); Salve Regina per contralto, archi e basso continuo (Münster, Bischöfliches Priesterseminar Bibliothek, Santini, Mss., Hs. 2683; Weimar, Goethe und Schiller Archiv, 3 an N ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] per la festa della S. Croce, celebrata dalla Compagnia della Morte: tra i musicisti forestieri v’era anche il contralto Francesco Antonio Pistocchi, poi amico intimo e compagno di vicissitudini (Calessi, 1975, p. 40; i due furono ingaggiati per ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] n. 12); So che fedel mi sei (ibid., n. 6), Non paventar ben mio (ibid., n. 2). Se sprezzi spietato, aria per contralto, violini, viola e basso continuo (ibid., n. 1); Ah troppo misera, aria per soprano, due oboi, due violini e basso continuo (Palermo ...
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FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] e soprattutto il Barbiere di Siviglia nel quale cantò, al Verdi di Firenze nel 1901, la parte di Rosina in chiave di contralto, come era stata scritta originariamente da Rossini. Altre opere' da lei interpretate furono I Capuleti e i Montecchi di V ...
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PORFIRI, Pietro
Marco Salvarani
– Sacerdote, compositore e maestro di cappella, fu attivo tra il 1650 circa e il 1714 (ignoti i nomi dei genitori).
Dato per veneziano dai continuatori della Drammaturgia [...] Farnese. La compagnia di canto – tutti uomini, in parte venuti da Parma – annoverò stelle di prima sfera come il contralto Francesco Antonio Pistocchi e fu festeggiata con un apposito foglio volante (Lindgren-Schmidt, 1980).
Il 24 agosto dello stesso ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] timbro, pieno, eguale e di grande estensione che le permette(va) di emettere senza sforzo alcuno le note gravi del contralto e le acute del soprano sfogato" (Riv. teatr. melodrammatica, XVIII [1880], 749, p. 3, cit. in Carteggio Verdi - Ricordi, p ...
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NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] con un ‘classico’ di dieci anni prima, Gli Orazi e i Curiazi di Cimarosa: il ruolo eponimo – al fianco del contralto Maria Marcolini e del tenore Nicola Tacchinardi – spettò a Giovanni Battista Velluti, l’ultimo dei grandi castrati, che dell’opera ...
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COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] X 2184); Messa di requiem a tre voci (20 ott. 1727; 34.1.23); Responsori per la settimana santa per le voci di soprano, contralto, tenore e basso, con accompagnamento di basso continuo (22.3.22); Te Deum a più voci con VV. Oboe e Trombe (manoscritto ...
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FILIPPUCCI (Filippuzzi, Filipucci, Filipuzzi), Agostino
Roberto De Caro
Nacque a Bologna il 16 apr. 1621 da Carlo e da una Laura, non meglio identificabile. Il suo iter scolastico, ricordato dal Penna [...] la testimonianza di A. Bertalotti (Gambassi, Accademia..., p. 17), è legato alla "floridissima scuola, in specie di soprani, e contralti", ma anche, e forse soprattutto, di tenori, cui egli aveva dato vita e dalla quale uscirono numerosi musicisti e ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] , 8 voci a cappella (1782); Messa breve in sol, 4 voci a cappella (1792); Messa propria per s. Maria Magdalena, 2 soprani, contralto e organo (1794); Messa breve in fa, 4 voci a cappella (1805); Messa breve alla Palestrina in la minore, 4 voci a ...
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contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto:...
contraltare
s. m. [comp. di contro- e altare]. – 1. Altare eretto dirimpetto a un altro. 2. fig. Impresa, istituzione creata appositamente per diminuire l’importanza o il valore di un’altra: un nuovo ente creato per fare da c. a un altro.