Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il distacco geografico e culturale dal continente, che caratterizza le isole britanniche, [...] numero di brani per liuto che ha lasciato. La scelta delle composizioni è vastissima: fantasie a struttura contrappuntistica oppure danze nelle quali vengono inseriti elementi virtuosistici e ornamentali.
Nelle sue prime opere vocali egli ricalca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera musicale di Igor Stravinskij per un trentennio circa si identifica con i principali [...] in quanto materiale già fortemente storicizzato, e al contempo espressione emblematica di un ideale metastorico di scrittura contrappuntistica. La matrice neoclassica è particolarmente evidente in brani come Cantata (1951-1952), Settimino (1952-1953 ...
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MONTEVERDI, Claudio
Gian Francesco MALIPIERO
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Compositore, nato a Cremona (figlio del medico Baldassarre), il 15 maggio 1567, morto a Venezia il 29 novembre 1643. Nella sua città natale, dove studiò [...] coefficienti della costruzione e dello spettacolo - al canto a solo quello a più voci, alla coralità omofonica quella contrappuntistica, al dialogo il monologo, alla prevalenza vocale la prevalenza strumentale. Tra atto e atto, tra scena e scena ...
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. Letteratura. - È la più antica forma metrica della lirica d'arte nella letteratura italiana e la più alta, vulgarium poematum supremum, come dice Dante, che primo espose le leggi che regolano la sua [...] la presero talvolta a tema. Tali, per es., La tortorella di Obrecht, La Alfonsina di Ghiselin, Donna di dentro combinata contrappuntisticamente da Isaac con il motivo di Dammene un poco, e Scaramella va alla guerra, una fra le più fortunate canzoni ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] Kyrie e Gloria; suddivisi in più sezioni, i movimenti esibiscono una considerevole padronanza della scrittura concertante e contrappuntistica.
Alla stessa occasione va probabilmente ricondotto un gruppo di salmi vespertini – un Dixit Dominus per soli ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] al virtuosismo violinistico, la raccolta aderisce complessivamente a un gusto strumentale che si innesca nella tradizione contrappuntistica dotta di ascendenza vocale, particolarmente coltivata in ambito romano. Al tempo stesso essa si segnala per ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] al Perez operista riconosce «the elegance and grace of his melodies, and expression of the words», vi rilevava minor scienza contrappuntistica che in Jommelli, ancora Francesco Florimo (1869, p. 388; e così Fétis, 1878, p. 484) giudicava la musica da ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] altri operisti della Giovane Scuola: soprattutto Puccini, ma anche A. Franchetti pare superiore al L. per sapienza contrappuntistica (prova ne sia il suo Cristoforo Colombo del 1892). Venuta a mancare la tradizione interpretativa di cantanti quali ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] Milano, 1893, cit. da E. Zanetti, in Enc. dello Spett., III, col. 1413).
Per quest'opera, ammirevole per abilità contrappuntistica, fluidità della linea melodica e organicità strutturale, il C. fu considerato emulo e successore di Bellini, ma il suo ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] delle due composizioni permette di stabilire che il C. non si è limitato a "intavolare" (con le semplificazioni contrappuntistiche e gli arricchimenti di ornamentazioni consueti in simili casi) la chanson josquiniana, ma ne ha compiuto una "parodia ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
ricercare1
ricercare1 s. m. [uso sostantivato del v. seguente]. – In musica, termine usato con due distinti sign.: 1. Composizione strumentale (detta anche ricercata), analoga alla toccata, affermatasi agli inizî del sec. 16°, con carattere...