STRADELLA, Alessandro
Andrea Garavaglia
STRADELLA, Alessandro. – Nacque il 3 luglio e fu battezzato il 1° agosto 1643 a Bologna. Il rinvenimento dell’atto di battesimo (Mingozzi, 2018) fuga definitivamente [...] e varie (frequente è l’uso di organici divisi in «concertino» e «concerto grosso»), sperimentazioni armoniche, sapienza contrappuntistica, un’invenzione melodica florida e melliflua, e un’acuta sensibilità per gli aspetti ritmici.
La maggior parte ...
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PROVENZALE, Francesco Antonio
Dinko Fabris
PROVENZALE, Francesco Antonio. – Nacque a Napoli da Ferrante (Ferdinando) e da Santella Garofano; fu battezzato il 25 settembre 1632.
Fu uno dei maggiori compositori [...] Provenzale» e dovrebbero essere tarde, per la scrittura elaborata con due violini – esibiscono una spiccata competenza contrappuntistica ma ancora una volta un gusto piuttosto retrospettivo.
Anche dai documenti coevi traspare la percezione di un ...
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TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] della compagine di suonatori (è il caso dello splendido Concerto in si minore, D. 125). La scrittura contrappuntistica, quando presente, risponde a un illuministico criterio di economia e chiarezza. Pari pari il linguaggio armonico predilige il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La maturazione della suite di danze come genere strumentale è il punto [...] tempo composto di sei ottavi, si presentano meno “leggere” di come la prassi vorrebbe, avvicinandosi alla ricchezza contrappuntistica delle allemandes.
La courante si presenta di frequente come una variazione della allemande che la precede; questo è ...
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NANINO, Giovanni Maria
Saverio Franchi
NANINO (Nanini, Nannini), Giovanni Maria. – Nacque probabilmente nel 1543 o 1544. Ignoti i nomi dei genitori, scarse le notizie su infanzia e giovinezza.
Il cognome [...] , a cura di C. Bongiovanni - G. Rostirolla, Palestrina 1998, ad ind. (in particolare D. Sabaino, Aspetti della teoria contrappuntistica e della didattica della composizione nella Roma di Giovannelli: i precetti teorici manoscritti attribuiti a G.M. e ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] a teorizzare la polifonia vocale, nella forma organum che ingenerò poi diafonia e discanto e insomma tutto il movimento contrappuntistico (v. canto; contrappunto). E però opportuno considerare che gli stessi mezzi dei quali si giovò la pratica corale ...
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SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] Grossi da Viadana, Heinrich Schütz; nel secolo dell'opera napoletana F. Durante, la cui severa sapienza contrappuntistica si espresse in Sedici Salmi polivoci.
Contemporaneamente, tuttavia, la grande rivoluzione stilistica avvenuta sulla fine del ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] più eminenti di questo tempo, che occupa l'intera seconda metà del Quattrocento, sono, non soltanto per la formidabile tecnica. contrappuntistica, ma anche per la forza dell'espressione e per l'originalità, J. Ockeghem (morto nel 1495) e J. Obrecht ...
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MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] documenti diretti e dagl'indiretti, vediamo l'euritmia del melos rivivere pur attraverso la pratica riduzione della sintassi contrappuntistica a sintassi armonistica.
Il che si manifesta, secondo le più legittime induzioni, negli usi dell'Ars nova ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] non una 'nota' unica, ma una frase musicale propria e a formare, partendo da queste frasi, un'armonia polifonica e contrappuntistica svolgentesi nel tempo. (Koyré 1966, pp. 277-278)
Sono dunque le velocità, non le distanze dei pianeti, come pensavano ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
ricercare1
ricercare1 s. m. [uso sostantivato del v. seguente]. – In musica, termine usato con due distinti sign.: 1. Composizione strumentale (detta anche ricercata), analoga alla toccata, affermatasi agli inizî del sec. 16°, con carattere...