BONIZZI, Vincenzo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Parma nella seconda metà del secolo XVI. Le poche notizie che si hanno della sua giovinezza sono quelle da lui stesso tramandateci nella dedica [...] del 1630.
Oltre alla già citata opera, del B. ci è giunto anche un madrigale inserito nelle Lezioni di contrappunto di F. M. Bassani (manoscritto del 1621, autografo, conservato nella Bibl. del conservatorio di Bologna). Notevoli sono inoltre, fra ...
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strata maior
Eugenio Ragni
È a Bologna il tratto orientale urbano della via Emilia, tra piazza Ravegnana - dove si trovano le torri Garisenda e degli Asinelli - e porta Maggiore.
D. cita questa strada [...] della via Emilia all'interno della città: opposizione che nella sua estrema particolarizzazione geografica riprende in contrappunto le altre coppie di toponimi opposti precedentemente istituite (‛ dextra ' e ‛ sinistra ' d'Italia, Paduani e Pisani ...
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Scrittore italiano (Milano 1893 - Roma 1973). Tra i massimi innovatori della narrativa novecentesca, sperimentò uno stile linguistico che fonde in sé lingua nazionale, forme dialettali e usi gergali. Se [...] 1926-29 e Novella seconda del 1928-30, ma pubblicati rispettivamente nel 1983, nel 1970 e nel 1971) farà da contrappunto alla ricerca filosofica e costituirà poi il lievito segreto degli stessi capolavori: i già citati La cognizione del dolore e Quer ...
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MOZART, Wolfgang Amadeus
Guido Pannain
Compositore, nato a Salisburgo il 27 gennaio 1756, morto il 6 dicembre 1791 a Vienna. Il padre Johann Georg Leopold, anch'egli musicista, a parte la sua produzione [...] di sì viva simpatia e ammirazione, che, a facilitargli la nomina d'accademico filarmonico, fece per lui il lavoro di contrappunto richiesto dal regolamento d'esame, in quello stile rigoroso della pura polifonia liturgica di cui M., per l'educazione ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] musicale che nelle dottrine filosofiche del Krug e del Weiss. Si astringe volentieri, questa volta, alle severità dell'armonia e del contrappunto, in cui il docente di Lipsia: il "Thomaskantor" T. Weinlig gli fa sentire la forza di Bach, di Mozart e ...
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INTAVOLATURA (fr. tablature; sp. entabladura; ted. Tabulatur; ing. tablature)
Guido Gasperini
Sistema di notazione largamente diffuso (dal sec. XV al XVII) nel campo dell'arte strumentale. Ebbe caratteri [...] però che un vero e proprio sistema d'intavolatura regolarmente costituito appare soltanto dal sec. XV in poi. L'epoca del contrappunto e della grande polifonia vocale, che dal sec. XV si spinge sino al XVII, è, infatti, il periodo di tempo che ...
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Si chiama allitterazione la ripetizione spontanea o ricercata della lettera o della sillaba iniziale di vocaboli più o meno contigui, in generale collegati dal senso. Il termine è stato foggiato dal Pontano [...] , argomentando che tra il fatto allitterativo e quel fenomeno di stilistica musicale a cui fu dato il nome di contrappunto non esistano né rapporti né analogie. Gli sembra invece più opportuno trovare un nesso tra l'allitterazione e la tonalità ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] nella Camilla di Ferdinando Paer). Nel 1806 iniziò a frequentare il liceo musicale nelle classi di violoncello, pianoforte e contrappunto, quest’ultimo sotto la guida di Stanislao Mattei. Durante gli studi compose sinfonie, musiche da chiesa e, nel ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] , tuttavia, il D. scelse la musica come suo linguaggio creativo. Dopo aver seguito le lezioni di armonia e di contrappunto di Max Reger compose, diciassettenne, Carmela e mise mano a un melodramma, Poema fantastico. Mascagni apprezzò il lavoro e ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] promosso all’ordine dei compositori entro il 1692). A quella data doveva ormai risiedere in città, anche per studiare il contrappunto con Giacomo Antonio Perti, maestro già stimato benché più giovane di tre anni (l’allievo fu annoverato tra quelli ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...