DE FOSSIS, Pietro (Pietro de Cà Fossis, Fossa, de la Fossa, Pierre de Fossis)
Roberto Grisley
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, attivo in Italia dopo il 1480; si ritiene [...] culturale della Serenissima. Nella "Schola puerorum" il D. non insegnava solo il canto fermo e figurato, ma anche il contrappunto teorico e quello pratico, al fine di formare i musicisti che sarebbero poi entrati a far parte della cappella musicale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Marin Mersenne, uno degli artefici della rivoluzione scientifica del Seicento, [...] delle regole della composizione musicale che, se ripropone fondamentalmente quanto era già stato sostenuto dai trattati sul contrappunto scritti verso la fine del Cinquecento, presenta anche alcuni aspetti originali: ad esempio, accanto a una serie ...
Leggi Tutto
mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] organum o diafonia. Più tardi in Inghilterra nacque il gymel, un canto a due voci per terze parallele. Il contrappunto, ossia l’arte di sovrapporre più linee melodiche, si sviluppò rapidamente originando le prime forme polifoniche, tra cui il ...
Leggi Tutto
Musicista (Londra 1658 o 1659 - ivi 1695). Massimo musicista inglese dell'età barocca, contribuì in modo decisivo alla formazione di un teatro musicale nazionale. Lo stile musicale di P., pur derivato [...] nel suo complesso, il suo stile è profondamente originale. Egli aveva straordinaria ricchezza d'invenzione melodica; il contrappunto è magistrale e l'armonia spesso audace. Insuperabile la sua intonazione della parola inglese. Le sue musiche sacre ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Santo Stefano Belbo 1908 - Torino 1950). P. ha svolto un ruolo essenziale nel passaggio tra la cultura degli anni Trenta e la nuova cultura democratica del dopoguerra. La sua partecipazione [...] e d'espressione, toccando i vertici artisticamente più alti là dove, con la mediazione di un paesaggio che è trepido contrappunto di senso (o natura) e sentimento, quei modi finiscono col convergere e compenetrarsi: come in Prima che il gallo canti ...
Leggi Tutto
Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] (Madrid), degli Asburgo (a Praga, a Innsbruck ecc.).
Musica a c. Musica (specialmente ma non esclusivamente sacra) composta in contrappunto a sole voci, senza accompagnamento strumentale.
Tempo (o misura) a c. Tempo tagliato, cioè in 2/2, il cui ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] sua parabola artistica con un romanzo quasi poliziesco di angosciata incertezza esistenziale (O Rio Triste, 1982, con il contrappunto poetico di Nome para uma casa, 1984).
Era stato infatti l'esistenzialismo a marcare inizialmente alcune delle voci ...
Leggi Tutto
VENEZUELA
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, II, p. 1101; III, II, p. 1078; IV, III, p. 811)
Popolazione [...] espressiva di denuncia. All'ambiguità e alla conflittualità dei personaggi, all'indefinitezza di luoghi e tempi fanno da contrappunto un linguaggio tagliente e rapido e un'azione intensa e dinamica. Il terzo dei maggiori drammaturghi venezuelani, J ...
Leggi Tutto
La parola ha due significati, in origine non sempre nettamente distinguibili. Il primo indica riunione di esecutori (il concerto delle voci, degli strumenti, ecc.: in tedesco Besetzung) e vale tanto per [...] di due duetti: il dialogare è il primo indizio delle nuove tendenze individualistiche della musica. Ma già col contrappunto alla mente sul falso bordone, che ha origine intorno al 1500, queste tendenze individualistiche (e concertistiche) avevano ...
Leggi Tutto
SCHUMANN, Robert Alexander
Ildebrando Pizzetti
Compositore di musica, nato a Zwickau, piccola città della Sassonia, l'8 giugno del 1810; morto a Endenick, presso Bonn, il 29 luglio del 1856. Nato di [...] - da un'apparente sventura - per lui e per la musica. Intraprende serî studi di teoria e pratica dell'armonia, del contrappunto, della fuga (per i quali aveva prima manifestato avversione), legge e studia le opere dei grandi maestri del passato e ...
Leggi Tutto
contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...