CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] carica di primo maître d'hôtel della regina; il contratto per questo matrimonio basato sull'ambizione stabiliva una completa essi avevano affittato in Faubourg St. Germain. La loro ascesa sociale è palese nelle fedi di battesimo dei figli: nell'anno ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] dopo la morte del marito (1840), fino al matrimonio contratto nel 1850.
Da Londra cominciò a scambiare una fitta imperi», divenisse «fabro e del bene e del mal essere che dall’ordine sociale a lui ridonda» (L’Italia militare, cit., p. 27). Dal punto ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] scrisse con grande entusiasmo della trasformazione politica e sociale in atto nel centro Italia. Nel 1860 riassunse versava in angustie finanziarie, un pretesto per rescindere il contratto.
Se Bellini era sostanzialmente apolitico, per Pepoli la ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] continuare le sue ricerche. Dal 1990 al 1995 lavorò con un contratto di superesperto del CNR. Il NGF non era più suo territorio
Da ricordare infine la sua intensa attività in campo sociale. Negli anni Settanta appoggiò attivamente la campagna per la ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] pp. 178-179); "il contratto nuziale stabilito in perpetuo è contro natura... Un contratto infatti che ha per base l' fuoco la questione che più gli interessa: togliere "il sistema sociale dai cardini antichi". Il comunismo delle sostanze e dei figli ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] -28 fu decisivo per il consolidamento della posizione economica e sociale del C., come dimostrano le polizze d'estimo presentate nel esperimentata capacità nella gestione della proprietà fondiaria.
Il contratto stipulato dal C. col Pisani, il 13 sett ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] era il rapporto fra il F. e l'ambiente sociale modenese. All'interno della fabbrica egli si caratterizzò per , Serie finanza cassa, cart. 12 (corrispondenza varia e contratto piloti, anni 1934-1937). Presso il Centro storico Alfa Romeo ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] adesione alle cadenze espressive proprie della denuncia sociale, facendosi piuttosto veicolo di sublimazione poetica e Jean-Léon Gérôme. Dal mercante parigino il M. ottenne un contratto che gli avrebbe consentito di non risiedere a Parigi, ma di ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] Aderì in toto ai precetti della dottrina sociale cattolica, rifiutando ostinatamente di iscriversi al Partito (p. 221). Effettivamente, senza la fatale malattia tropicale contratta nel safari africano, Coppi e Bartali avrebbero scritto una pagina ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] due fossero a quella data anch'essi morti.
L'elevata posizione sociale raggiunta dal M. è ben evidenziata anche dal titolo di rendite del priorato e le impiegassero per saldare il debito contratto dal priore con il Mannetti. Il secondo, non avendo ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....